I Modena City Ramblers sbarcano a Muggia

MUGGIA. Saranno gli spazi del “Cantiere Alto Adriatico” di Muggia a ospitare l’annunciata, e attesa, tappa triestina dei Modena City Ramblers a ridosso delle celebrazioni del 25 aprile.
L’appuntamento, in programma dalle 20 alle 23.30 del prossimo giovedì, 26 aprile, e aperto a tutti in forma gratuita, lo danno in un comunicato stampa congiunto la Cgil, l’Anpi e il Comitato Dolci per la Pace, firmato dal segretario generale locale del sindacato Michele Piga, che spiegano nel dettaglio le ragioni, politiche, che hanno portato dalle nostre parti la storica folk band emiliana.
«Nell’occasione della ricorrenza del 25 aprile della Liberazione dal nazifascismo - si legge infatti in tale comunicato stampa - la Cgil e l’Anpi di Trieste hanno organizzato un concerto gratuito aperto alla cittadinanza con i “Modena City Ramblers” per rendere tale ricorrenza un momento di festeggiamento e di aggregazione popolare».
«Una decisione politica quindi - entra più nello specifico la nota diffusa in queste ultime ore da Cgil, Anpi e Comitato Dolci - quella di voler contribuire alla ricorrenza con un evento che vada oltre la celebrazione istituzionale per rendere tale importante data e i valori dell’antifascismo più sentiti e partecipati tra la popolazione. Una decisione che vuole positivamente alimentare il percorso avviato a Trieste di costruzione della rete antifascista. Un percorso che nasce dall’appello nazionale “Mai più fascismi!”, sottoscritto da molti soggetti di rappresentanza, associazioni, sindacati».
«Viviamo tempi incerti e agitati - continua il comunicato congiunto a firma del segretario della Cgil - e i valori di pace, solidarietà e rispetto della dignità umana che porta con sé la celebrazione della Liberazione dal nazifascismo sono i valori che per gli organizzatori dell’evento sono indispensabili a tracciare una rotta per la convivenza possibile e civile nel nostro territorio ma anche nello scenario nazionale e internazionale».
«Sono i valori - è la chiosa del comunicato - che dovrebbero essere condivisi e promossi da tutte le istituzioni e dalle forze politiche che assumono responsabilità nelle istituzioni locali e nazionali».
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