I sessant’anni della Romana tra scalate, crolli e rinascite

Dalla nascita il 5 maggio 1953, alla salita in promozione con il presidente Arigliano, alla fusione con il Monfalcone
Di Michele Neri

Era il 5 maggio 1953 quando Luigi “Gigia” Trevisan e Franco Maurutto decisero di formare una squadra di calcio nel popoloso rione monfalconese Romana-Solvay. Nacque allora la Romana. E, per ricordare l’evento, è stata aperta nella sede della Società monfalconese di Mutuo Soccorso, in via Barbarigo, una mostra che ripercorre le tappe salienti del sodalizio gialloblù, che ha compiuto quindi ieri sessant’anni. Una società che ha scritto pagine importanti e ha vissuto momenti di “gloria”, oltre che dato sfogo alla passione calcistica di intere generazioni di monfalconesi. Passando attraverso tappe che rimangono nella memoria e sui libri, a partire dalla scalata, e poi dal crollo, della società ai tempi dell’ “impero” Arigliano, che portò la squadra in Promozione nel 1980 prima della fusione con il Monfalcone di Ferruccio Locci.

All’interno della mostra, in calendario fino a sabato 18 maggio, si potranno ritrovare le foto storiche della Romana, quelle delle prime formazioni giovanili (nel 1953 cominciò l’attività del vivaio, l’anno successivo quella senior) e quelle delle prime squadre, compresa l’ultima, la Romana edizione 2012/2013 che milita in Seconda categoria e sta provando a conquistare i play-off per approdare in Prima. Oltre alle foto ci saranno anche coppe e trofei vari vinti nel corso dei decenni, così come un dvd che racconta la storia della Romana inserita nel contesto del calcio monfalconese dal secondo dopoguerra ad oggi.

All’inaugurazione della mostra hanno preso parte, oltre ai dirigenti della Mutuo soccorso che collaborano alla riuscita dell’iniziativa e che fanno parte anche dell’attuale consiglio direttivo della Romana, l’attuale presidente Gianpiero Pangon, il consigliere Marcello Oddo con gli altri dirigenti, e una rappresentanza della squadra.

Proprio grazie all’impegno di Pangon, diventato presidente nel 2005 dopo essere stato giocatore gialloblù, la Romana ha assunto di nuovo una dimensione solida, dandosi un progetto sportivo ben delineato. La società monfalconese, che attualmente non dispone di un settore giovanile, collabora con altre società del territorio per la valorizzazione dei giovani talenti, associandovi una prima squadra competitiva che ha l’obiettivo, quest’anno o il prossimo, di raggiungere il palcoscenico della Prima categoria.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo