«I soldi ci sono ma li spendono male»

L'Associazione triestina “Amici dei musei”, che più volte ha contribuito alla valorizzazione e alla conservazione dei tesori del castello e del parco di Miramare si unisce con forza alla protesta cittadina per il degrado di una delle nostre gemme più preziose.
Associazione Amici dei Musei
Non è vero che i soldi non ci sono, è vero invece che vengono spesi male per incapacità e incompetenza di chi amministra o governa il bene pubblico. Quanto è costato nella ricostruzione del magazzino vini il taglio, la rimozione, l'accatastamento e il riposizionamento dei vecchi muri perimetrali di nessun valore artistico, storico ed architettonico? È stato un lavoro carissimo per preservare il nulla, non sarebbe stato meglio spendere quei soldi per il parco di Miramare?
Roberto Bonato
Si potrebbero clonare biglietti d'ingresso così tutti i proventi degli ingressi rimarrebbero a casa o, in alternativa si potrebbe chiedere al nostro “caro” Presidente della Repubblica di dislocare al servizio dei giardini del castello di Miramare una squadra di giardinieri del Quirinale o di Castelporziano, tanto sono stipendiati a carico dell'intera società.
Bruno Cassetti
C’è un pensiero che da molto tempo non mi lascia in pace né di giorno né di notte e presumo non lasci sognare tranquillamente, neanche i cittadini della nostra amata Trieste. Il castello di Miramare con il suo parco, stanno per un certo verso “perdendo il loro splendore” sotto i nostri occhi? Cosa sta capitando al “cuore” di Trieste? Non possiamo e non dobbiamo lasciare e permettere che questo posto incantato, muti in un’altra realtà che non voglio e non oso neanche immaginare.
Igor Gherdol
Questa vicenda mi fa star male. Se penso che abbiamo ereditato un tesoro, che nel suo complesso, era secondo solo a Schönbrunn, la famosa residenza di Vienna, mi sconvolge l’incuria con cui è gestito. Un sito visitato annualmente da oltre un milione di persone, fonte di “reddito” per la città con l’indotto, viene trascurato al punto che i tour operators lo cancelleranno sicuramente dalle locandine in quanto ne andrebbe del loro buon nome nell’offrire, come attrattiva, uno scandalo simile.
Giorgio Weiss
Nella prima settimana di agosto la nostra società sportiva, il Pattinaggio Artistico Jolly, ha ospitato per un raduno collegiale tecnico una rappresentanza della scuola francese di Parigi (Noicy-Le Grande). Abbiamo pensato di fare cosa gradita portando la delegazione a visitare il castello di Miramare. È stata veramente una delusione e una tristezza vedere il degrado e l'abbandono in cui versa il parco del nostro amato castello.
Mario Vitta
Vorrei chiedere ai politici dove sono stati fino a oggi. Al nostro governo: lasciate a Trieste tutti gli introiti affinchè si possa fare una mirata e obiettiva sanificazione di tutto il comprensorio del parco.
Oscar Ferluga
Non risiedo a Trieste (vivo a Rimini) da parecchi anni ma, ritorno molto spesso, anche con un po’ di nostalgia per la città di San Giusto che, nel 1951, mi accolse esule da Pirano. Miramare, il suo castello, il suo parco, sono stati per noi ragazzi una meta quasi fiabesca, dove l'amore per la natura si confondeva con la storia del celebre maniero cantato dal Carducci. Non lasciamo che il degrado tolga alla città di Trieste uno dei suoi più prestigiosi gioielli.
Giovanni Ruzzier
Il giardino di Miramare deve tornare agli antichi splendori. Spero che questa iniziativa del Piccolo riesca a compiere questo miracolo!
Luciana Morelli
Spero sinceramente che le autorità preposte alla salvaguardia di Miramare si mettano una mano sulla coscienza per salvare questo gioiello che abbiamo e che è un vanto per Trieste, che viene sempre più trascurata, per favorire in tutti i modi Udine. Si ricordino i nostri amministratori che il prossimo hanno ci sono le elezioni e i cittadini di Trieste non dimenticano.
Augusto Farinelli
Trenino elettrico è l'idea più brillante, con fermate ai tre cancelli, compreso quello di Grignano. Tutti accanto a parcheggi e terminali bus 6-36. Biglietto a bordo pagabile al guidatore in contanti oppure in biglietti bus: quanti servono per sostenere il costo! Vedere esempio a Umago! Per il parco seguire le ripartizioni di spesa e consigli dati da Paolo Sgaravatti. Colibrì in una delle casette del parco opportunamente ripristinate dai volontari. Miramare (almeno il parco) ai triestini che l'hanno ricevuto in dono come il Pedocin che è stato sempre curato. Tessera per i residenti, e ingresso turistico un euro.
Lucilla Cechet
Tutta Trieste è disposta a sacrificare qualche euro per salvare dal degrado nel quale ci hanno portato sia i politici e sia soprattutto i dirigenti della Sovraintendenza alle belle arti e sia i dirigenti che occupano i posti di controllo e comando al castello. Aprite una sottoscrizione, aprite un canale nelle "Elargizioni" accanto ai necrologi, vedrete che saranno in tanti sensibili al recupero civile del nostro bene più prezioso.
Luciano Stilli
Bisogna salvare Miramare, ma tutto il verde pubblico é in gran degrado a cominciare dall'alabarda che faceva bella mostra di sé sopra la scala dei Giganti fino all'inizio degli anni '70.
Giovanni Masetti
Il degrado in cui si trova il parco di Miramare riflette bene e chiaro il menefreghismo totale di chi alla sua cura era preposto. Per salvare il parco è importante e neccessario l'impegno di tutti a cominciare da chi deve cacciare i vertici che hanno causato questo danno alla città ed alla natura.
enzopan1@libero.it
Con la paga che riceve il soprintendente Martines (leggibile su internet) dovrebbe essere lui di persona a provvedere alla sistemazione del parco e del castello, fisicamente. Con quella retribuzione potrebbero esser pagate un decina di persone che si presterebbero più che volentieri, io compreso.
Mario Bartoli
Una vergogna lo stato in cui si trova il parco di Miramare, dal 2008 le risorse si sono azzerate, chiediamoci chi c'era al governo in quel periodo.
Massimo Arzigni
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