“I tre aquilotti”, una storia di amore e di guerra con il giovanissimo “pilota” Alberto Sordi

Oggi il primo dei due film in programma nell’ambito della mostra sulle “Macchine volanti” 

Nell’ambito del programma della mostra “Macchine Volanti. Da Leonardo alle Frecce Tricolore” previsti due appuntamenti con il cinema alla galleria comunale d’arte contemporanea di piazza Cavour 44.

Oggi alle 17.30 il film “I tre aquilotti” del 1942 diretto da Mario Mattoli e scritto da Vittorio Mussolini. “Un pilota ritorna” del 1942, diretto da Roberto Rossellini con Massimo Girotti, Piero Lulli, Michela Belmonte sarà invece proposto mercoledì 20 alle 17.30. Molti i monfalconesi che vestirono la divisa della Regia Aeronautica prima e dell'Aeronautica Militare Italiana successivamente, ricorda in una nota Maurizio Bon. Che spiega: «Qualcuno entrò volontariamente nell'arma aerea, complice anche il fascino che la stessa ha sempre avuto e a maggior ragione questo avvenne dopo la metà degli anni Trenta quando le Officine aeronautiche del cantiere iniziarono a lavorare a pieno regime per la Regia Aeronautica.

Anni in cui il 4° Stormo di Gorizia, con la sua pattuglia acrobatica, la scuola caccia la figura affascinante del Duca d'Aosta, i record di Stoppani ed i magnifici aeroplani di Filippo Zappata erano il sogno di tantissimi giovani che mai e poi mai si sarebbero aspettati quanto stava per arrivare loro addosso».

La pellicola che verrà proiettata oggi fu così recensita da Guido Piovene sul Corriere della Sera del 31 agosto 1942: “Si tratta di un lungometraggio sull'Accademia Aeronautica di Caserta, nel quale è stata inserita una lieve trama, è un film che scorre liscio e di esperta condotta” Un'ora e venti minuti che ci dà l'occasione per osservare lo "specchio dei tempi", di quei tempi.

La trama. Alla Regia Accademia Aeronautica di Caserta, tre allievi, Mario, Marco e Filippo diventano grandi amici.

Verso la fine del corso di studi, Marco conosce casualmente e si innamora della sorella di Mario, Adriana. Mario manifesta la sua contrarietà a Marco e questo provoca la fine della loro amicizia. A causa di un incidente durante un volo di addestramento, Marco viene passato dal ruolo naviganti al ruolo servizi, non conseguendo così il brevetto di pilota militare. Dopo la fine del corso, i tre amici si dividono per varie destinazioni ma si ritrovano tutti e tre in Russia, con Mario e Filippo già decorati con medaglie al merito, mentre Marco è addetto ai servizi logistici. Durante un'azione bellica Mario viene colpito in volo ed è costretto ad atterrare in territorio nemico.

Marco, saputa la notizia, decide di accompagnare il pilota incaricato del recupero del collega. Durante il sorvolo del velivolo abbattuto, il pilota viene ucciso e diventa compito di Marco portare a compimento la missione.

Riuscirà ad atterrare, recuperare l'amico, incendiare il velivolo abbattuto e ricondurre il suo apparecchio alla base, dove i due amici si riconcilieranno. Marco riceverà così il benestare di Mario a sposare Adriana. Tra gli interpreti un esordiente Alberto Sordi. —



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