Il “benvenuto” di Fogliano a don Michele

FOGLIANO REDIPUGLIA. Il paese ha una sua nuova guida spirituale in sostituzione di don Duilio Nardin, scomparso il 18 novembre scorso e che fu al servizio della comunità per ben 22 anni. Il nuovo sacerdote residente a Fogliano, con incarico anche per le comunità di Polazzo e Redipuglia, è stato ricevuto l’altra sera da tutte le associazioni del comune. Nella nuova sede sociale della Pro loco, infatti, si è consumato un momento conviviale del tutto particolare. Dopo una breve presentazione della storia personale del presbitero, il quale ha vissuto per oltre tre decenni in Costa d’Avorio, costruendo tre chiese e altrettante nuove comunità, la Pro loco ha offerto a tutti un rinfresco, attraverso il quale conoscere la nuova figura religiosa del paese.
Don Michele Stevanato, nato a Gorizia il 22 novembre 1953 e ordinato sacerdote il 25 aprile 1984, rimarrà per due anni nel paese bisiaco con numerose funzioni, la principale come pastore d’anime: celebrare le sante messe feriali e ogni solennità, tenere aperto l’ufficio parrocchiale ed essere sempre vicino ai fedeli. Una nuova figura che arriva, dunque, dopo i 22 anni di presenza fissa del precedente parroco, don Duilio Nardin, il cui ricordo è ancora ben impresso nella mente di tutti.
Don Duilio Nardin era originario di San Vito al Torre, dov’era nato da una famiglia contadina il 21 agosto del 1946. Don Stevanato si è già insediato in canonica e già da oltre un mese celebra le messe domenicali nella chiesa di Santa Elisabetta.
Il prossimo solenne appuntamento è previsto per questo pomeriggio a Polazzo con la celebrazione della messa solenne cantata delle 18, accompagnata, come da tradizione, dal coro giovanile dei “Sacri Cantores Theresiani” che eseguiranno la “Missa Royale” di Henry du Mont, scritta nel XVII secolo per il Re Sole Luigi XIV.
La celebrazione in onore di Sant’Agata Martire a Polazzo, nella chiesa a lei dedicata, si concluderà con un momento conviviale in cui anche i fedeli della piccola frazione di Fogliano potranno conoscere il nuovo sacerdote. Un momento di festa e di condivisione che richiamerà la gente di tutto il paese e che rappresenta un altro passo della storia foglianina.
Luca Perrino
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