Il “Bobolar d’oro 2013” a Fontanot, medico-amico

STARANZANO. È il dottor Sergio Fontanot il personaggio dell’anno 2013, ex medico di famiglia di “vecchio stampo”, un’istituzione in paese, che ha messo a disposizione per anni la sua esperienza al servizio dei cittadini, al di là della sua professione.
La consegna del riconoscimento è avvenuta ieri a Staranzano, nel teatro San Pio X, durante la 22a edizione del premio “Bobolar d’oro”, tra gli applausi del numeroso pubblico che gremiva la sala.
Questa la motivazione letta dal presidente Maurizio Negrari, della Pro loco, che ha organizzato la manifestazione assieme al Comune e alla Bcc di Staranzano e Villesse: «Per aver curato e assistito intere generazioni di staranzanesi nel corso di 35 anni di impegno e dedizione, con passione, umanità e generosità, contribuendo ad alleviare sofferenze con la nobiltà d’animo con cui ha svolto la sua professione».
«Sono commosso – ha detto Fontanot –. Per me è stata una sorpresa come diceva il ministro Scajola. Sono rimasto in ottimi rapporti, dopo la pensione, con i miei pazienti ai quali raccomando: hai preso la medicina?».
Il premio è stato un riconoscimento che ha messo d’accordo la giuria, il pubblico e le numerose segnalazioni pervenute alla Pro loco, che hanno riconosciuto le qualità umane e professionali del dottor Fontanot, considerato un “vero” amico di tutti.
La manifestazione è stata intensa e divertente, anche con la performance della compagnia “Gravo canta” nello spettacolo musicale “Vita che sempre scòre” di Biagio Marin.
In sala il presidente della Provincia Gherghetta, amministratori locali, il rappresentante della Bcc Nerio Moimas, il presidente dell’Unpli Pezzarini e per la Regione il consigliere Diego Moretti.
Il sindaco Lorenzo Presot ha premiato, inoltre, i due vincitori della quinta edizione del “Sigillo terentiano”, cioè Laura Cecchini, impegnata nel sociale, e Ottavio Maritani che da tre generazioni ha creato un marchio di eccellenza artigianale rivitalizzando il paese.
Per la prima volta è stato istituito anche il “Bobolar d’oro Junior”, vinto da Enrico Bortolotti, studente (fino allo scorso anno) dell’istituto comprensivo “Dante Alighieri”. In questo caso la giuria era costituita dal corpo insegnanti e coordinata dal professor Mario Vianelli. Anche per l’edizione “junior”, ci sono state diverse segnalazioni.
Nella motivazione si legge:“Un comportamento encomiabile per l’interesse e l’impegno nel profitto e un comportamento corretto e leale verso tutti”.
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