Il carnevale si rinnova Lavori in corso a Savogna per l’edizione numero 23

L’artista Kalc si sta impegnando con i bambini per un laboratorio creativo alla riscoperta delle antiche tradizioni  di San Michele del Carso



Un carnevale che si rinnova guardando al futuro (ad esempio sul web) e parlando ai giovani, ma che al tempo stesso omaggia il passato, attraverso un progetto che mira a recuperare e valorizzare le maschere tipiche e le tradizioni. È il carnevale di Savogna d’Isonzo, organizzato dal circolo Karnival (alla cui presidenza lo scorso anno è arrivata Karin Tommasi raccogliendo il testimone dall’attuale sindaco Luca Pisk) e giunto alla 23° edizione, in programma dal 21 al 23 febbraio prossimi. Dal 2019 quello di Savogna d’Isonzo è entrato a far parte del novero dei Carnevali storici, ricevendo così il contributo previsto dal Ministero per i beni e le attività culturali e il turismo, che ha permesso al circolo Karnival di programmare tutta una serie di iniziative all’interno di un grande progetto di valorizzazione della tradizione.

Così ad esempio durante l’anno scolastico in corso negli istituti elementari di Savogna e San Michele del Carso l’artista Katerina Kalc sta portando avanti un laboratorio creativo che permette ai bambini di riscoprire le maschere e le figure tipiche dell’antico carnevale di San Michele, con le piccole creazioni in cartapesta che saranno poi esposte a giugno durante la consueta festa comunale di Savogna (quando sarà presentata anche una fiaba illustrata ispirata al carnevale).

Inoltre il progetto “Il Carnevale nel comune di Savogna: antiche tradizioni, carnevali moderni” prevede pure una mostra permanente, con la collocazione in otto diversi punti del territorio di pannelli fotografici che raccontano passato e presente di un autentico rito popolare del paese, valorizzando gli usi e i costumi dei tempi in cui ancora non si svolgevano sfilate e manifestazioni. E ancora, grazie al lavoro del grafico Luca Boškin, è stato completamente rinnovato il sito web del carnevale e del circolo Karnival (www. karnival. it), che racconta nel dettaglio non solo la storia della manifestazione ma anche il programma dell’edizione 2020, la 20° appunto. E a proposito di quel che sarà tra qualche settimana, è ormai da settembre che la squadra di volontari di Karnival (del quale fanno parte i circoli Sovodnje, Skala di Gabria, Briški gric di San Floriano e Župancic di Sant’Andrea) è al lavoro per far sì che la festa e la grande sfilata si svolgano nel migliore dei modi.

«La passione è grande, e ci permette di superare ogni sacrificio – racconta Andreja Pittoli, che fa parte del circolo di San Floriano ma è anche tra le anime di Karnival –. Siamo ovviamente tutti volontari, e lavoriamo ai carri, ai gruppi e alle maschere, oltre che all’organizzazione degli eventi, dopo aver concluso la giornata lavorativa. Ma siamo tutti orgogliosi dei risultati che il carnevale di Savogna sta ottenendo anno dopo anno». Ovviamente temi e soggetti dei carri allegorici e dei gruppi sono ancora top secret, mentre è già ufficiale il programma della grande festa, che prevede musica e balli sotto il grande tendone allestito nei pressi del Kulturni dom venerdì 21 e sabato 22, mentre domenica 23 alle 14 scatterà la sfilata carnevalesca, alla quale sarà abbinata al solito anche la lotteria. Il martedì grasso, però, a San Michele del Carso si terrà il carnevale tradizionale, con le maschere positive ( “fant” e “pupa”) e quelle negative (i temuti “pepeljuharji”). –



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