Il Galà dello sport premia i campioni ronchesi

Titoli mondiali, europei, convocazioni in maglia azzurra, ma non solo. C’è di tutto, basta scorrere l'elenco dei tanti premiati del recente “Galà dello Sport” promosso a Ronchi dei Legionari dall'assessorato comunale allo sport. L’evento voluto dall'assessore Sandro Soranzio è giunto alla sua decima edizione.

Per quel che riguarda gli atleti singoli, i riconoscimenti sono andati a Giulia Lodolo, prima al trofeo delle regioni di pattinaggio; Alessia Cettolin, terza alla stessa kermesse; Giulia Padovan, seconda al campionato italiano di pattinaggio; Martina Pacor, azzurra di pattinaggio; Stefania Garofalo, campionesse provinciale di sci; Roberto Sartori e Sara Leonardi, atleta ipovedente e la sua guida; e a Federica Cadenar, campionessa italiana di arti marziali.

Sono poi stati premiati per i loro primi posti ai campionati italiani i canoisti Laura Rusconi, Francesco De Paoli, Giorgio Pieri, Enrica Locci, Alice Sansa, Francesco Polez e Francesco Rusconi. Per il ciclismo amatori, campione regionale, il riconoscimento è andato ad Alessandro Tentor. E non è tutto. Veronca Comar è stata premiata per il terzo posto agli europei under 16 di softball, Luca Furlani per la partecipazione ai mondiali ragazzi di baseball ed Orietto Del Bianco per la presenza a 72 marcelonghe in un anno.

Per quel che riguarda le squadre, i premi sono andati alla Pallavolo Acli (promossa in serie D), al Wu Zhen Italy (prima in tante kermesse nazionali di arti marziali), ai New Black Panthers (vincitori del titolo italiano allievi) e allo Sci club Due per il suo ventesimo posto a livello nazionale.

Nella categoria allenatori e dirigenti i premi sono andati a Giulia Carli (pattinaggio), Giuseppe Petrini (calcio), Antonio Pafundi (calcio a 5), Franco Marussi (baseball), Fabrizio Grassi (sci), Gianfranco Cuzzolin (calcio), Bruno Vecchiato (podismo) e Paolo Colus (bocce). Dirigente benemerito è stato insignito Luca Perrino, presidente dei New Black Panthers, mentre il premio Enzo Civelli è andato a Luciano Capolicchio.