Il “Gect Go” ha nominato i comitati trasporti, energia, salute e cultura

Nuovo nome, primi bilanci e comitati tematici finalmente operativi. Fruttuosa la riunione del Gect tra i Comuni di Gorizia, Nova Gorica e Sempeter Vrtojba che si è svolta ieri mattina nella sala...
Bumbaca Gorizia APT, Zampieri
Bumbaca Gorizia APT, Zampieri

Nuovo nome, primi bilanci e comitati tematici finalmente operativi. Fruttuosa la riunione del Gect tra i Comuni di Gorizia, Nova Gorica e Sempeter Vrtojba che si è svolta ieri mattina nella sala riunioni del Casinò Perla di Nova Gorica. Un'assemblea che, d'ora in poi, ci abitueremo a chiamare “Gect Go”. Questo infatti il nome approvato all’unanimità in sostituzione di quello, più formale ed esageratamente prolisso, che fino ad ora definiva l’organismo, “Gect-Territorio dei Comuni: Comune di Gorizia, Mstna obcina Nova Gorica e obcina Sempeter Vrtojba”. “Gect Go” sarà molto più semplice ed accattivante anche per il sito internet di prossima realizzazione ed il logo ufficiale che faranno bella mostra di sé già in occasione degli Open Days di Bruxelles il prossimo 9 novembre. A breve, infatti, il Comune di Gorizia pubblicherà il bando per individuare l’agenzia che sarà incaricata di effettuare i lavori su grafica e web, per i quali il Gect ha già un fondo dedicato. A proposito di soldi, invece, è stato approvato il piano finanziario di 40mila euro circa per l’anno in corso, con una ripartizione dei finanziamenti che vede Gorizia in prima linea con il 50%, Nova Gorica a ruota con il 40% e Sempeter a chiudere con il 10%. Della somma totale, però, solo circa 10.200 euro verranno effettivamente utilizzati per il 2012 (spese per la direzione, la certificazione dei bilanci, le traduzioni, ecc...), visto che per il resto la struttura lavora gratuitamente. Ciò che avanzerà andrà a rimpolpare lo stanziamento per il 2013, di cui ieri si è discusso in via per ora preliminare. Si parla di una somma totale 165mila euro, tra l’avanzo del 2012 e quasi 135mila euro di nuovi stanziamenti. Una cifra importante, legata però in buona parte al compenso per il nuovo direttore, che sarà una figura a tempo pieno, con stipendio da dirigente. Intanto ieri a dirigere il Gect è stato il direttore ad interim Marjan Pintar, che ha sottolineato come finalmente il Gect possa essere operativo per lavorare alla definizione, entro la primavera del 2013, della documentazione per rientrare nella programmazione europea 2014-2020. Da ieri infatti i quattro comitati permanenti hanno un contenuto, ovvero i membri che vi lavoreranno ed i rispettivi presidenti: due italiani e due sloveni, in totale equità. Il comitato Trasporti è formato da Giuseppe Zampieri, Gianluca Interbartolo e Alessandro Puhali (per Gorizia), Tomaz Vuga (che è anche presidente e membro dell’assemblea) e Niko Jurca per Nova Gorica, Blanka Suler per Sempeter. Per l’Energia abbiamo il presidente Giuseppe Fiannaca, già membro dell’assemblea, ed i membri Roberto Della Torre, Enrico Medessi e Carlo Fortuna, per Gorizia, Tomaz Slokar e Rajko Leban, per Nova Gorica, e Uros Blazica per Sempeter. Salute: presidente Spacapan, membri Franco Perazza, Renato Degiovanni e Marco Gergolet (Gorizia), Robert Relijic e Alenka Zavratanik Celan (Nova Gorica), Darko Ziberna (Sempeter). Cultura e Formazione: Daniele Del Bianco, Sandro Fabbro, Giovanni Fraziano (Gorizia), Andrej Malnic, Gvido Bratina (Nova Gorica), Boris Nemec (presidente, Sempeter). Informest e l’agenzia regionale per lo sviluppo slovena cureranno la progettazione per il Gect, ed il prossimo incontro è fissato già per il 12 ottobre, in occasione della visita di una delegazione di parlamentari italiani e sloveni.

Marco Bisiach

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