Il gran caldo fa anticipare l’apertura delle sabbiature Cicli da 12 oppure la metà

Parte oggi rispetto a quanto previsto il servizio che un tempo attirava i calciatori più noti. Una terapia ancora richiesta ma non come una volta

GRADO. L’ondata di caldo di questi giorni fa anticipare di qualche giorno l’apertura delle sabbiature, la rinomata cura che ha fatto conoscere l’isola del sole nel mondo ma che da troppi anni ormai avrebbe bisogno di essere rilanciata a dovere.

Lo stabilimento psammatoterapico avrebbe dovuto essere aperto lunedì prossimo, ma le condizioni climatiche hanno fatto sì che l’apertura fosse anticipata proprio a oggi. Il reparto è già allestito e pronto a ospitare gli ospiti che hanno deciso di sottoporsi a questa “cura miracolosa” (così veniva definita un tempo) in quanto un ciclo di 12 sabbiature consente un’ottima riabilitazione post traumatica. Una cura che è valida anche semplicemente per rimettere in forma il fisico, asciugandolo. La prova è che in passato a frequentare lo stabilimento delle sabbiature di Grado arrivavano i più importanti calciatori professionisti (ultimo in ordine di tempo, quello che è diventato cittadino onorario dell’isola, il divin codino, Roberto Baggio) che dopo la cura gradese si ripresentavano al via del campionato in piena forma e senza alcun acciacco. Poi, attirati da mete lontane e anche da importanti “ingaggi” si sono pian piano allontanati.

Certo un tempo di sabbiature se ne facevano anche 2000 al giorno ma era il periodo durante il quale questa cura benefica veniva passata dalla mutua (qualcuna pagava anche l’alloggio). Allora a Grado arrivava il paziente e con lui tutta la famiglia che coglieva l’occasione per trascorrere un po’ di giorni di ferie. Tutto era iniziato ancora alla fine del 1800 con i “bagni di sabbia” poi lo sviluppo esponenziale, anno dopo anno. Del resto delle proprietà della sabbia marina ne scriveva addirittura Orazio che affermava che su questa il sole esercita la sua azione senza impedimento alcuno e con la massima potenza, sia perché il sale contenutovi serve da ottimo eccitante per la pelle.

Sulla spiaggia si scavavano allora delle fosse dove si praticava il “psammismo” che era consigliato per casi di dermopatie, artrite, rachitide, asma e anche malattie nervose. Per quanto riguarda Grado vi è da dire che nel 1892 si praticavano nella spiaggia libera (per la necessaria doccia post sabbiatura si utilizzava l’acqua piovana raccolta in grandi cisterne di legno sopraelevate). Oggi per effettuare le sabbiature è necessario sottoporsi a visita medica specialistica preventiva che si effettua esclusivamente a seguito di prenotazione dalle 9 alle 11 dal lunedì al sabato negli ambulatori delle terme; nelle giornate festive direttamente negli ambulatori dello stabilimento psammatoterapico. Sistemato quindi in una buca e ricoperto di sabbia riscaldata naturalmente dal sole (è l’unica spiaggia completamente esposta a sud), dopo il periodo previsto che è graduale dalla prima alla dodicesima terapia, il paziente viene avvolto in coperte per favorire la sudorazione. Oggi è possibile sottoporsi anche a una cura ridotta a sole 6 terapie.

Lo stabilimento è aperto dalle 10.30 alle 15.30 (festivi compresi) ma in linea di massima la cura si effettua dalle 11.30 alle 14.30. Per informazioni ci si può recare agli stabilimenti oppure telefonare ai numeri 0431899219 e 0431899309. —

An. Bo.

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