Il maltempo mette sott’acqua la Bassa

CERVIGNANO. Bassa friulana di nuovo flagellata dal maltempo. Ieri, per tutto il giorno, la pioggia è caduta incessante. Decine gli interventi effettuati dai volontari della Protezione civile e dai vigili del fuoco del distaccamento di Cervignano, al lavoro fino a tarda sera. Sorvegliati speciali i corsi d’acqua. Molte strade, scantinati, giardini e campi sono finiti sott’acqua. La rete fognaria è stata messa a dura prova dalla quantità d'acqua piovuta nelle ultime ore. Ieri mattina, una bomba d’acqua si è abbattuta su tutto il Cervignanese.
Nella tarda mattinata si è scatenato anche un forte temporale. Nelle frazioni di Strassoldo e Muscoli, il fiume Taglio è esondato in alcuni punti. L’acqua del fiume è uscita e ha allagato i campi limitrofi. Il fiume Ausa, a Cervignano, è salito notevolmente di livello, solo in serata la situazione è tornata alla normalità. Il principale corso d’acqua del capoluogo della Bassa friulana, come confermato dal responsabile della Protezione civile cervignanese, Giancarlo Zanel, alle 16 di ieri era pericolosamente salito fino a due metri e diciannove (oltre un metro e mezzo sopra il livello normale). Come detto, campi, strade, giardini e scantinati sono finiti sott’acqua non solo a Cervignano ma anche nelle frazioni di Muscoli, Strassoldo e Scodovacca. Nel capoluogo della Bassa friulana ci sono stati allagamenti anche in alcuni negozi, per esempio in via Garibaldi.
A Molino Variola, nei pressi di via Gorizia, a causa della pioggia, è caduto un albero. Fiumi e canali pieni d’acqua anche nei Comuni di Terzo di Aquileia, Aquileia, Villa Vicentina, Ruda, Aiello del Friuli, San Vito al Torre e Fiumicello. Sorvegliati speciali i canali Mortesina e Mondina, a Villa Vicentina. Ad Aquileia, la squadra della Protezione civile, coordinata da Giancarlo Moro, ha tenuto per tutto il giorno sotto controllo il fiume Natissa e il canale Anfora. Sempre nella città romana, ci sono stati problemi in via Moro e nelle strade limitrofe. Nel tardo pomeriggio, i volontari della Protezione civile aquileiese sono intervenuti per svuotare una cantina dall’acqua, in via Moro, nella zona più densamente abitata della cittadina friulana. «Purtroppo – afferma il sindaco di Aquileia, Gabriele Spanghero - ci troviamo spesso a lottare contro le condizioni meteorologiche avverse, come in questo caso. I disagi ci sono stati. Gli scantinati sono i primi a finire sott’acqua. Oggi (ieri, ndr) abbiamo dovuto richiedere l’intervento dei volontari della Protezione civile e dei vigili del fuoco, che ringrazio per il lavoro che hanno svolto. La quantità d’acqua caduta è stata a dir poco eccezionale. Il sistema fognario ha avuto qualche problema a smaltire. In futuro sarà necessario ripensare i parametri di calcolo delle condutture di scarico». In località Alture, frazione di Ruda, la strada principale del paese è finita completamente sott’acqua. Allagamenti anche in località Cortona, tra Ruda e Fiumicello. Sul posto la Protezione civile. «Il quantitativo d’acqua caduto ieri è assolutamente importante - commenta il sindaco di Ruda, Palmina Mian, che ha effettuato un sopralluogo sul posto -. La pioggia ha riempito i fossati e i canali costruiti a seguito degli ultimi due allagamenti. L’intervento realizzato ha retto, anche se la quantità d’acqua era al limite. Ringrazio i volontari che sono intervenuti tempestivamente». A destare preoccupazione sono stati soprattutto i corsi d’acqua.
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