Il mondo Lgbt solidale con la trans inseguita

L’Arcigay: «In Italia accanimento verso tutti i tipi di donne» Jotassassina: «Sostegno alla ragazza insultata e tallonata»
Foto BRUNI 08.06.2019 Gay Pride FVG
Foto BRUNI 08.06.2019 Gay Pride FVG



«Fatti come questo smentiscono lo stereotipo per cui “cose del genere a Trieste non succedono”». Antonella Nicosia è la presidente di Arcigay Arcobaleno Trieste e commenta così la testimonianza di una giovane trans, insultata e inseguita in via Fabio Severo sabato scorso, in pieno giorno.

«Sicuramente è un avvenimento che dà da pensare e che ci porta a riconsiderare quel che diamo assodato sulla nostra città - dice Nicosia -. Proprio in questi giorni leggevo di casi in altre città italiane, in quel caso Napoli, dove una donna che passeggia può essere oggetto di molestie verbali da parte del genere maschile».

Quanto al caso in sé, la presidente di Arcigay Arcobaleno Trieste afferma: «La dinamica dei fatti fa lecitamente sospettare che le intenzioni di quell’uomo non fossero buone. Un comportamento spudorato, il suo, tanto più che l’inseguimento si è verificato in pieno giorno».

Secondo Nicosia avvenimenti come questo rispecchiano le vicende italiane del nostro tempo: «Queste sono le radici di quanto leggiamo sulle cronache nazionali, in cui non mancano con cadenza regolare casi di violenza contro tutti i tipi di donna. Di fronte ad avvenimenti come questo proviamo tristezza e rabbia». Arcigay Arcobaleno Trieste è una delle diverse associazioni della nostra regione che nei mesi scorsi hanno organizzato il Fvg Pride a Trieste. Una manifestazione a cui hanno partecipato migliaia di persone da tutto il Nordest e dai Paesi vicini, che ha posto con forza la questione delle discriminazioni verso le persone lgbt, ma non solo, anche nella nostra città. Nel frattempo anche Jotassassina, altra realtà di riferimento lgbt cittadina, esprime solidarietà attraverso il canale social: «Una notizia che non avremmo mai voluto leggere sul giornale locale - si legge in un post -. Totale ed incondizionata solidarietà e sostegno alla ragazza transgender molestata a Trieste».

Questo era il commento della ragazza vittima dell’episodio: «Parlare di episodi come questo serve a sensibilizzare. Che sia necessario farlo è provato dal fatto che cose simili avvengono ancora. Molestie, aggressioni e violenze sono un problema non riguarda solo me in quanto persona trans e neanche il solo mondo Lgbt». —



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