Il Papa in preghiera da solo sulle tombe di Redipuglia

Il 13 settembre Francesco arriverà in elicottero alle 8.50. La messa al Sacrario inizierà alle 10 Prima degli incontri ufficiali una tappa privata nel cimitero austroungarico

REDIPUGLIA. Si lavora a pieno ritmo, a Fogliano Redipuglia, in vista della visita del Papa in programma sabato 13 settembre. Una visita “lampo”, quella del Pontefice, che sosterà in preghiera ai piedi del Sacrario dei centomila ed all’interno del cimitero austroungarico. Proprio ieri sono stati resi noti i dettagli della tappa di Bergoglio e gli spostamenti previsti in quelle poche ma intense ore che lo porteranno in “pellegrinaggio” nei luoghi in cui si combattè la Grande Guerra, esattameente a cento anni dallo scoppio del conflitto.

L’elicottero di Papa Bergoglio, come ha reso noto ieri “Il Sismografo”, decollerà dall'aeroporto di Ciampino alle 8 e atterrerà a Ronchi dei Legionari alle 8.50 circa. La visita si articolerà poi in due momenti: immediatamente dopo l'atterraggio e lo scambio di saluti con le autorità presenti allo scalo ronchese, Bergoglio si trasferirà in auto al cimitero austroungarico di Fogliano (9.15 circa), dove entrerà da solo per raccogliersi in preghiera davanti al monumento centrale, dove sono stati tumulati 7mila soldati ignoti. Più tardi, dopo aver visitato il cimitero degli sconfitti, il Papa, attorno alle 9.30, in auto raggiungerà il Sacrario militare dove celebrerà la messa per commemorare i caduti di tutti i conflitti nel centenario dello scoppio della Grande Guerra.

Al Sacrario Papa Francesco sarà accolto da monsignor Santo Marcianò, ordinario militare per l’Italia, che, alle 10, concelebrerà con gli altri vescovi della regione, ordinari militari e cappellani militari la messa presieduta dal Pontefice. Al termine lo stesso ordinario militare Marcianò rivolgerà al Pontefice parole di ringraziamento. Ricevuti i saluti dei Capi di Stato Maggiore e dei comandanti generali, verso le 11.30 il Papa lascerà il Sacrario per raggiungere nuovamente Ronchi dei Legionari, da dove decollerà a mezzogiorno.

Oltre ad autorità e apparati di sicurezza, a scaldare i motori in vista dell’arrivo del Pontefice sono anche i volontari dell’organizzazione dei “Sentieri di pace” della Pro Loco di Fogliano Redipuglia, che da anni si occupa della gestione dei siti della prima guerra mondiale e della loro fruizione turistica. L’obiettivo è curare in ogni minimo dettaglio quell’atmosfera di attesa che il Pontefice merita, proprio in occasione del suo pellegrinaggio in occasione del primo centenario dallo scoppio del conflitto.

Sono ormai pronte decine di manifesti, di grande e piccolo formato, con il benvenuto stampato in più lingue e con un fondo quanto mai significativo che fa risaltare il grande Sacrario ed il cimitero austroungarico, dove appunto il Papa verrà a pregare. L’apposito ufficio di Redipuglia, allestito nella “casetta” di via Terza Armata 54, vale a dire di fronte alla stazione ferroviaria recentemente ristrutturata e che ospita il museo virtuale della Grande Guerra, sarà funzionale dal prossimo 16 agosto. Al suo interno saranno disponibili, in numero limitato, anche speciali gadget e poster a colori, bandierine ed una cartolina raffigurante la visita che potrà essere spedita con un speciale timbro “Redipuglia” e ciò per evitare la sola obliterazione del centro postale di Venezia.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo