Il Re e la Regina ricevono le chiavi Parte il Carnevale

L'arrivo del Re e della Regina del Carnevale in piazza dell'Unità d'Italia, per ritirare le chiavi della città dalle mani dell'assessore comunale Maurizio Bucci, per l'occasione delegato del sindaco, Roberto Dipiazza. La festa occasionata dalla prima edizione della Corsa del Carnevale, in realtà una marcia non competitiva, accompagnata dalle note diffuse nell'aria dalla banda musicale "Vecia Trieste".

Il Carnevale di Trieste è entrato nel vivo ieri con i primi due eventi del ricco calendario di manifestazioni allestite dal Comitato per il Carnevale e il Palio cittadino, salutati da una folla di maschere, soprattutto bambini, che hanno indossato i costumi per celebrare un evento che a Trieste richiama sempre l'attenzione di decine di migliaia di persone.

Si è cominciato molto presto, con l'arrivo in centro dei partecipanti alla prima Corsa del Carnevale, un inedito appuntamento, voluto dagli organizzatori, per creare un momento di festa collettiva prima del rituale della consegna delle chiavi della città al Re e alla Regina delle maschere. Un centinaio di persone, molte delle quali in maschera, soprattutto i bambini, si sono radunati vicino al punto di partenza, per iniziare quella che, presentata come una corsa non competitiva, si è rapidamente trasformata in una festosa passeggiata nelle vie pedonalizzate del centro cittadino, con tanto di attraversamento del Ponte Curto.

Soltanto un gruppo di ragazzi si è cimentato in una sorta di corsa, ma il cuore del corteo, con l'accompagnamento della banda "Vecia Trieste", è stato quello costituito dai marciatori in maschera che, una volta tornati in piazza dell'Unita d'Italia, hanno dato vita alla prima vera festa del Carnevale 2017, accompagnando la carrozza, con a bordo il Re e la Regina, impersonati quest'anno da figuranti del rione di Barriera Vecchia, seguendo la rotazione prevista dal regolamento predisposto dal Comitato organizzatore.

È stato a quel punto che l'assessore Maurizio Bucci ha annunciato quella che, nel 2018, sarà una delle grandi novità del Carnevale. «Considerando che Trieste è la città nella quale è stata inventata la tradizione dei coriandoli - ha spiegato - la prossima edizione vedrà la consegna delle chiavi della città svolgersi non più davanti al Municipio, come è finora accaduto, ma in piazza della Borsa, in prossimità del palazzetto rosa che vide per la prima volta lanciare dalle finestre i coriandoli. Si tratta di una scelta che abbiamo voluto fare - ha aggiunto - per evidenziare la fantasia dei triestini e la loro capacità di dare vita a una modalità di festeggiare il Carnevale che si è tramandata nel tempo e rappresenta una particolarità di cui andare orgogliosi». Il programma del Carnevale, dopo la giornata inaugurale di ieri, prevede i prossimi appuntamenti fissati per giovedì, quando nei due rioni di San Giovanni e Servola e in centro, in piazza del Ponterosso, riprenderanno le manifestazioni. A San Giovanni è in programma, alle 10, la sfilata mascherata dei bambini delle scuole del rione, mentre alle 10.45, al centro commerciale Il Giulia, è in programma l’esibizione del fisarmonicista Fabio Zoratti, e delle artiste clown Dragica e Arianna.

A Servola, alle 10.30, sfilata degli alunni delle scuole elementari e materne, alle 15.30 il classico e sempre molto partecipato "Corso delle serve", alle 17.30 musica dal vivo alla trattoria Bella Trieste. In piazza del Ponterosso infine discofesta al "Pane vino e San Daniele". Sempre giovedì prenderà il via "Costumi e sapori del mondo", mostra mercato con giostre per i bambini, promossa dalla Flash Srl. Venerdì si proseguirà con le sfilate rionali di Barriera Vecchia (alle 10 con la banda Refolo), di Valmaura (alle 17 ancora con la banda Refolo), e a Borgo San Sergio. Sabato discoteca in piazza e animazione, in piazza dell'Unità d'Italia, dalle 14 alle 18. Cresce intanto il numero degli iscritti alla grande corte di martedì 28 febbraio.