Il regolamento vigente: obbligo di impedire ai cani di urinare su porte, vetrine e mezzi

Nel “Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati e la pulizia del territorio del Comune di Trieste”, l’articolo 30 - oltre a disporre l’obbligo di impedire che gli animali urinino su portoni, porte e vetrine dei negozi, e sui mezzi di trasporto - prevede per proprietari, detentori a qualsiasi titolo e conduttori di cani, «l’obbligo di raccogliere le deiezioni prodotte dagli stessi sul suolo pubblico o di uso pubblico dell’intero territorio comunale (vie, piazze, aiuole ed aree verdi in generale, comprese quelle eventualmente destinate agli animali stessi)». Proprio per farlo, è nel contempo obbligatorio essere muniti «di paletta, sacchetto o altro adeguato strumento». Le deiezioni raccolte, ben chiuse in sacchetti, vanno buttate via nei contenitori stradali per rifiuti. Multa di 200 euro per chi non ha con sé gli “strumenti” per raccogliere le deiezioni, di 250 euro per chi viene sorpreso a non raccoglierle o a non gettarle nei contenitori. Nella foto di Massimo Silvano, un cane mentre fa la pipì.
Riproduzione riservata © Il Piccolo