Il ristoratore Sinico presidente regionale del movimento Mio

Il triestino Andrea Sinico, 32 anni, titolare di due ristoranti e di una struttura ricettiva in città, è stato scelto come presidente regionale del Movimento imprese ospitalità (Mio Italia), associazione costituita nel 2020, alla quale hanno aderito negli ultimi mesi anche altri titolari di locali cittadini.
«Nata durante la pandemia – spiega – come realtà giovane, ancora in fase di strutturazione a livello locale, è in costante crescita. Vogliamo proporre un approccio innovativo, e soprattutto portare idee e iniziative per il nostro settore. Tra le prime battaglie che puntiamo a portare avanti – sottolinea – c’è l’eliminazione del coprifuoco alle 22 e delle aperture dei locali sono negli spazi esterni, limite che penalizza fortemente tanti gestori che non possono contare su aree all’aperto». Il sodalizio regionale vede alla vicepresidenza Massimo Di Martino, mentre gli altri imprenditori nel direttivo sono Stefano Zampa, Andrea Pergola e Cristiano Rossini. A breve si terranno alcuni incontri in Friuli Venezia Giulia, compreso un momento di confronto con il governatore Massimiliano Fedriga. «Vogliamo presentargli, insieme ai vertici nazionali del movimento, il nostro programma di ripartenza per il settore – annuncia Sinico –, un documento importante, che pensiamo possa dare nuovo slancio alla categoria. Nel frattempo continuano anche le adesioni sia a Trieste che in regione. E molti sono giovani ristoratori».
Mio, nel dettaglio, è un’associazione di imprese, che riunisce bar, ristoranti, ma anche B&B e alberghi. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo