Il viaggio dei rifiuti di legno da San Dorligo a Cesenatico

SAN DORLIGO DELLA VALLE. Nuovo importante passo avanti, nella direzione dell’incremento della raccolta differenziata, da parte del Comune di San Dorligo. Ieri il consiglio comunale ha approvato, con...
Lasorte Trieste 06/06/14 - S.Dorligo, Dolina, Presentazione Giunta Comunale, Sindaco Sandy Klun
Lasorte Trieste 06/06/14 - S.Dorligo, Dolina, Presentazione Giunta Comunale, Sindaco Sandy Klun

SAN DORLIGO DELLA VALLE. Nuovo importante passo avanti, nella direzione dell’incremento della raccolta differenziata, da parte del Comune di San Dorligo. Ieri il consiglio comunale ha approvato, con il voto favorevole dell’intera maggioranza e l’astensione dei consiglieri di opposizione Giorgio Gherlanz (Fronte per l’indipendenza del Tlt), Boris Gombac (lista Gombac), Roberto Massi (Forza San Dorligo) e Danilo Slokar (Lega Nord), la proposta di adesione alla convenzione per il conferimento dei rifiuti in legno, provenienti dalla raccolta differenziata o dai punti di raccolta. Tutto ciò che i residenti conferiranno come legname sarà inviato a Cesenatico, dove ha sede il Consorzio nazionale per la raccolta, il recupero e il riciclaggio degli imballaggi di legno (Rilegno), controparte del Comune nell’accordo.

Da tempo, in testa alla classifica dei Comuni della provincia triestina, per quanto riguarda la raccolta differenziata («siamo fra il 55 e il 60 per cento», ha precisato l’assessore competente Franco Crevatin) San Dorligo della Valle continua dunque nel percorso virtuoso in materia. «L’obiettivo - ha detto il sindaco Sandy Klun - non è quello economico, quanto quello di smaltire al meglio le immondizie di legno». Non sono mancate le critiche dell’opposizione, anche se poi in sede di voto è maturata l’astensione. «Da questa convenzione - ha osservato Massi - non arriveranno soldi per il Comune, inoltre le impurezze sono frequenti». «Regaliamo danaro perché oggi le immondizie sono risorse - ha incalzato Slokar - mentre si potrebbe ridurre il costo delle bollette per lo smaltimento rifiuti». Rossana Pettirosso (Pd) ha definito «un dovere morale la difesa dell’ambiente». A margine della seduta, il vicesindaco Goran Cuk ha lamentato «la grande perdita di tempo che il consiglio ha dovuto sopportare per dedicare energie e risorse all’esame della riforma delle Uti, ancora in alto mare». Cuk ha anche criticato la mancata istituzione di un concorso per traduttori dall’italiano allo sloveno e viceversa. «L’assessore regionale Gianni Torrenti - ha precisato - ha annunciato che le traduzioni, per quanto concerne gli atti amministrativi, in futuro saranno affidate ai dipendenti delle Province. Bisognerà provvedere in tempo. Le Uti - ha concluso il vicesindaco di San Dorligo della Valle - sembrano il giocattolo di un bambino che si è stufato di usarlo e lascia i pezzi sparsi un po’ ovunque». (u.s.)

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