In Istria un campeggio con Jacuzzi privé

PISINO. Si chiama glamping l'ultima frontiera del campeggio per le vacanze a contatto con la natura ma all'insegna del massimo confort, con un tocco di lusso e glamour.
In Italia, Spagna e Francia sta decollando alla grande e anche l'Istria ben presto avrà la sua prima struttura del genere. Dire “ben presto” è forse troppo ottimistico visti i percorsi burocratici lunghi e irti di ostacoli che gli investitori solitamente devono affrontare. Maria Gracia Bacac che opera nel turismo da 22 anni, ha deciso di concretizzare a Canfanaro nel cuore dell'Istria, le sue esperienze in fatto di vacanze acquisite in Francia dove ha vissuto per tanti anni.
Poco importa se nella località non c'è il mare: davanti a ogni tende sarà costruita una bella piscina con jacuzzi. Per la precisione le tende realizzate con materiali naturali saranno una ventina. La metà di 40 metri quadrati per 2 persone e l'altra metà il doppio più grandi, in grado di ospitare 4 persone.
Vengono costruite dalla società americana Exclusive Tents che ha dei reparti di produzione dislocati in Francia e Gran Bretagna. Disporranno di sistema di raffreddamento e riscaldamento alimentato da pannelli solari. L'intero progetto del campeggio, che avrà la superficie di 200.000 metri quadrati, viene elaborato da uno studio architettonico di Zagabria. Come spiega Maria Gracia Bacac il campeggio che darà lavoro a una cinquantina di dipendenti disporrà di un centro welness, di un centro congressuale e di almeno due ristoranti che offriranno alimenti ecologici e biologici.
Per quest'ultimo motivo aggiunge, sarebbe opportuno sviluppare nella zona l'agricoltura ecologica e ridare vita ai campi che in gran parte sono abbandonati a se stessi. Per quel che riguarda il costo dell'investimento si parla di almeno 5 milioni di euro e sembra che la Banca croata per la ricostruzione e lo sviluppo sia disposta a erogare un credito a condizioni agevolate.
L'ambiziosa imprenditrice intende anche tentare la strada dei fondi europei. Prima però deve completare l'intera documentazione iniziando dalle modifiche al piano territoriale sul quale dovrà pronunciarsi il Consiglio comunale.
Poi bisognerà definire la piattaforma immobiliare. Il terreno in questione è di proprietà statale che potrà venir concesso all'investitore tramite pluriennale concessione o cedendogli il diritto di costruzione.
L’idea potrebbe anche incontrare un buon successo. Stare in mezzo alla natura con i lussi di un hotel a cinque stelle non è cosa da poco. Forse anche i più pigri potrebbero convertirsi al campeggio ma bisognerà vedere quali saranno i prezzi commerciali che la costruenda struttura praticherà.
Resta un po’ di perplessità sulla location. Canfanaro è un posto incantevole ma certo il campeggio avrebbe bisogno di essere circondato da maggiori strutture come ad esempio piste ciclabili o percorsi per mountain bike, ma chissà che la vulcanica imprenditrice non ci stia già pensando.
(p.r.)
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