In lizza 60 alloggi di Campagnuzza

A giugno-luglio prevista la consegna nell’ambito dei contratti di quartiere

Attraverso la nuova, attesissima graduatoria Ater verranno messi in «palio» i sessanta alloggi realizzati nel rione della Campagnuzza grazie al contratto di quartiere. «Come stanno andando i lavori? Proseguono. Credo che a giugno, massimo luglio potremo procedere alla loro consegna», spiega il direttore dell’Ater di Gorizia, Alessandra Gargiulo.

È l'intervento più importante dell'Ater e metterà a disposizione 60 alloggi popolari a partire dal prossimo anno (mentre i lavori dovrebbero concludersi entro il 2016). Parliamo del complesso in costruzione nella parte alta della Campagnuzza: l'agenzia goriziana per l'edilizia residenziale ha dato vita già nel maggio dello scorso anno al bando per l'assegnazione degli appartamenti che sorgeranno nell'area dell'ex macello e della vecchia fabbrica del ghiaccio, in via del Carso. Entriamo nel dettaglio: 6 alloggi sono composti da una camera matrimoniale e una camera singola, soggiorno-cucina e servizi (61-77 mq), 12 hanno la stessa conformazione ma si estendono su una superficie di 74 metri quadrati, 9 sono privi di camera singola (mq 45) mentre nove, rispetto agli altri, hanno due servizi igienici (76 mq). L'elenco prosegue con 4 appartamenti che si estendono sino a 78 metri quadrati, 8 vanno dai 66 ai 68 mq, 4 hanno la camera matrimoniale ma non quella singola (54-56 mq) mentre 8 sono quelli in assoluto più grandi raggiungendo i 94 metri quadrati. Tutti gli alloggi sono dotati di cantina, con 32 posti auto coperti e 24 all'aperto. I lavori, intanto, procedono a ritmo spedito e dovrebbero concludersi entro l'autunno, prima delle fasi di collaudo. Ad occuparsi della parte edilizia è l'Iti impresa generale di Modena, che si era aggiudicata l'appalto per un importo che ammonta a 4 milioni 406 mila 406,70 euro. L'intervento si inserisce nell'ambito del contratto di quartiere ribattezzato "Campagnuzza 2", varato ancora alla fine dello scorso millennio dal governo. fra. fa.

Riproduzione riservata © Il Piccolo