In trecento ad ascoltare, da Giacchetti a Galateri di Genola

Il Ridotto del Verdi scoppia di gente, e di caldo. Quasi trecento “spettatori”, altri sono al foyer, che guardano in tv. Tra i pezzi grossi non c’è Antonio Paoletti, proprio nel giorno in cui...
Lasorte Trieste 06/07/12 - Ridotto Teatro Verdi, Report Sindaco Cosolini, al centro Galateri di Genola
Lasorte Trieste 06/07/12 - Ridotto Teatro Verdi, Report Sindaco Cosolini, al centro Galateri di Genola

Il Ridotto del Verdi scoppia di gente, e di caldo. Quasi trecento “spettatori”, altri sono al foyer, che guardano in tv. Tra i pezzi grossi non c’è Antonio Paoletti, proprio nel giorno in cui riesumano il suo Parco del mare. Piccolo di statura è - ma non passa inosservato Paolo Rossi - il comico, non il calciatore. Nelle retrovie Paolo Rovis, unico politico di centrodestra in un mare di centrosinistra. Eppoi c’è il prefetto Alessandro Giacchetti. Ma è per il numero uno di Generali, Gabriele Galateri di Genola, che il sindaco ha particolari parole di ringraziamento per la sua presenza: «Il presidente rappresenta un’azienda che ha dato tantissimo alla città in termini di sostegno a cultura e sport e di posti di lavoro. Uno straordinario patrimonio per il quale la città non sempre ha fatto tutto ciò che poteva, ma non è mai troppo tardi». Scatta l’applauso. Poi il lungo monologo di Cosolini. Un’ora abbondante senza pause, col meglio del suo repertorio (di un anno da sindaco) alla Bruce Springsteen. Dalla sua spending review col taglio delle partecipate alla «riscoperta della dimensione europea di Trieste». Quando la folla chiede il bis, lui si concentra sui prossimi dodici mesi: il sociale creativo con una cassaforte sempre più vuota, la sburocratizzazione pro-imprese, il Porto Vecchio («per il quale credo che il 2013 sarà l’anno decisivo»), l’azione di lobbying per le infrastrutture, la svolta sul futuro di Servola («bisogna rendere evidente un percorso che porti verso la riqualificazione e la tenuta occupazionale»), e la sfida della raccolta differenziata. Quella - sospira - «non va bene. Non siamo contenti». (pi.ra.)

Riproduzione riservata © Il Piccolo