Appicca l’incendio in casa e poi scappa, evacuata una palazzina nella notte a Trieste
Fiamme in un appartamento al civico 15 di via Rossetti, nessun ferito grave. Vigili del fuoco in azione con autoscala, strada chiusa per ore

Dà fuoco al suo appartamento e scappa, mentre un’intera palazzina viene evacuata. Notte di paura in via Rossetti, all’incrocio con via Crispi per un incendio divampato verso le 22.40 in un alloggio al secondo piano. Dalla strada si vedevano chiaramente le fiamme uscire da una finestra, proiettando bagliori rossastri. E una colonna di fumo si alzava dall’edificio. Tant’è che decine di residenti si sono riversati in strada.

È stato il proprietario stesso, già noto per episodi analoghi legati a una situazione di fragilità, a chiamare le forze dell’ordine per l’incendio che aveva appiccato, come è emerso dalle prime ricostruzioni. All’arrivo dei Vigili del fuoco e della Polizia di Stato, però, in casa non c’era più nessuno. Soltanto le fiamme, che stavano divorando velocemente gli arredi.
Due le squadre di pompieri intervenute sul posto, munite anche di autoscala. Mentre alcuni operatori bussavano alle porte dei residenti ordinando loro di uscire, i colleghi domavano l’incendio. La tempestività dell’intervento ha permesso di scongiurare il peggio, evitando che il fuoco intaccasse anche gli alloggi vicini. Fortunatamente nessuno è rimasto ustionato né intossicato.
Gli agenti della Polizia hanno avviato subito le ricerche del proprietario, autore della chiamata in cui, in sostanza, avrebbe confessato di aver bruciato la casa. La caccia al sedicente piromane ha portato buoni frutti: nel corso della notte l’uomo è stato rintracciato e interrogato. Nei suoi confronti è scattata una denuncia. Le indagini proseguono: i poliziotti, infatti, vogliono vederci chiaro e capire come siano andate effettivamente le cose e se ci siano dei retroscena dietro il rogo dell’appartamento.
Stando a quanto si apprende, probabilmente nell’alloggio viveva anche un altro inquilino, assente nel momento in cui è scoppiato l’incendio. Ma, appunto, il contesto è oggetto di approfondimenti, visti anche i trascorsi del soggetto. Si tratta di un individuo che in passato avrebbe appiccato volontariamente un altro incendio e avrebbe compiuto gesti autolesionistici. Sono in corso verifiche anche in merito alle sue condizioni psichiche, su cui graverebbe l’abuso di sostanze stupefacenti.
Intanto l’appartamento, reso inagibile, è stato sequestrato dall’autorità giudiziaria, in vista di ulteriori approfondimenti. Gli altri alloggi, invece, non sono stati compromessi per cui i residenti hanno potuto farvi ritorno un paio di ore dopo, una volta conclusa l’emergenza.
Sul posto, l’altra notte, è intervenuta anche la Polizia locale. Gli agenti si sono occupati della viabilità: la strada è rimasta chiusa il tempo necessario a completare le operazioni di spegnimento del rogo e di messa in sicurezza del sito.
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