Incendio in via Grazzano a Udine: donna trovata morta in un appartamento

L’intervento di soccorso è scattato nella mattinata di martedì 23 dicembre in via Grazzano, all’altezza del civico 27, dove polizia e vigili del fuoco sono arrivati a seguito della segnalazione di un denso fumo proveniente da una palazzina di tre piani. L’allarme riferiva inizialmente di un probabile principio di incendio all’interno di un alloggio situato al secondo piano.

Una volta entrati nell’appartamento, i pompieri hanno fatto la tragica scoperta: all’interno, riversa in cucina, si trovava il corpo senza vita di una donna di circa sessant’anni. Si trattava appunto di Tcheranovskaya, da anni residente e attiva professionalmente a Udine.

A dare l’allarme è stato uno studente, appartenente alla famiglia proprietaria dell’appartamento sottostante. Il giovane, sentendo un odore acre, ha inizialmente tentato di salire le scale per capire cosa stesse accadendo, ma la densità del fumo lo ha costretto a rinunciare. Avvisata la madre, è partita immediatamente la chiamata ai vigili del fuoco, giunti sul posto in pochi minuti, poco prima delle nove.

Sono ancora da chiarire le cause del decesso. Sul posto stanno operando gli agenti della squadra volante e i vigili del fuoco per ricostruire con esattezza quanto accaduto. Secondo le primissime informazioni fornite dagli stessi soccorritori, potrebbe essersi verificato un problema di natura elettrica: alcune prese in soggiorno, alle quali erano collegati l’albero di Natale e una stufetta, sono state trovate annerite. Da lì potrebbe essersi sviluppato l’incendio che avrebbe poi coinvolto il tappeto e il parquet. Si tratta tuttavia di ipotesi iniziali e gli accertamenti sono tuttora in corso.