Strage sulle strade di Trieste: duemila incidenti in un anno, 11 le vittime e 26 i pirati denunciati
Almeno un caso al giorno di conducenti che provocano incidenti e scappano. Il comandante Milocchi: «Troppi decessi, la prima causa resta la distrazione»

Quasi duemila incidenti in un anno, di cui 11 con esito mortale. E 26 pirati della strada denunciati per omissione di soccorso, la condotta più grave di una pratica purtroppo molto diffusa, ovvero scappare dopo un incidente, infischiandosene dei danni causati ad altri veicoli ai beni altrui o all’arredo urbano.
A Trieste succede almeno una volta al giorno: sono 368, infatti, i fuggitivi in auto, moto o scooter sanzionati dalla Polizia Locale negli ultimi dodici mesi. Distratti e indisciplinati alla guida.
È questo il ritratto dei triestini che emerge scorrendo il report del Comando di via Revoltella, diffuso in vista del 163esimo anniversario di fondazione del Corpo – ora armato – che da un mese sta sperimentando tre importanti novità.
Ovvero: servizio h24, la presenza di un’unità cinofila e il progetto “Rioni sicuri”. Il grosso dell’attività degli agenti rimane la sicurezza stradale: più di 65 mila infrazioni in un anno; che in termini quotidiani si traduce in una media di 180 persone multate ogni giorno.
Sicurezza stradale
I dati (relativi al periodo compreso tra il 1° maggio 2024 e il 30 aprile scorso) parlano di 1. 937 incidenti, di cui 11 mortali e 765 con feriti. I più vulnerabili sono i pedoni: 179 sono stati investiti, praticamente uno ogni due giorni. Sono invece 33 i sinistri che hanno coinvolto ciclisti.
«Troppe vittime, nonostante le campagne di sensibilizzazione e i controlli – commenta il comandante della Polizia Locale Walter Milocchi –. La prima causa rimane la distrazione, a cui in alcuni casi si è unita l’esuberanza sulle due ruote».
La disattenzione è spesso legata all’utilizzo del cellulare, una condotta che il nuovo Codice della strada punisce con il ritiro immediato della patente. Sono state 629 le violazioni accertate negli ultimi dodici mesi. Un’altra pessima abitudine dura a morire riguarda il mancato uso della cintura, che ha fatto scattare 783 sanzioni. Tanti i conducenti pizzicati con la revisione scaduta o senza assicurazione: 2.067 in un caso, 766 nell’altro. Sono 69 le denunce penali per guida in stato di ebbrezza; 21 quelle per documenti falsi esibiti dai conducenti.
Veicoli rimossi
I parcheggi selvaggi si confermano un tasto dolente della viabilità triestina: pioggia di multe per i veicoli posteggiati in spazi proibiti. In particolare: 6.197 sul marciapiede; 3.727 sulle fermate del bus; 1.509 sulle strisce pedonali; 1.271 in seconda fila; 6.058 sugli stalli di carico/scarico delle merci e 511 sui posti riservati alle persone disabili, tanto per citare le voci più clamorose. Per un totale di 2. 607 veicoli rimossi, in media 7 al giorno.
Lotta al degrado
Un altro fronte di forte impegno è stato la lotta al degrado urbano, specialmente quando erano in vigore le “zone rosse” istituite dal Prefetto: 5 le persone allontanate a fronte di oltre 3. 500 identificate, mentre i Daspo sono stati 443. Stretta anche sui comportamenti incivili: 38 persone sono state sanzionate perché urinavano per strada, 109 perché bivaccavano.
E ancora: multe a 171 mendicanti, a 95 ubriachi molesti e a 54 parcheggiatori abusivi. Un alleato prezioso, nel contrasto al degrado e allo spaccio, si sta rivelando Conan, l’agente a quattro zampe che da qualche settimana affianca gli operatori in divisa.
Alloggi turistici
Sotto la lente anche gli alloggi turistici destinati agli affitti brevi. Tre le realtà abusive rilevate e segnalate alle autorità competenti. Si tratta di appartamenti messi in affitto in zona semi-centrale senza che i proprietari fossero muniti del codice identificativo previsto dalla legge. Altri invece sono stati sanzionati per non aver comunicato alla questura i dati dei propri ospiti.
L’attività della Polizia locale è sempre più articolata, anche in termini di polizia giudiziaria: 132 indagini, 100 informative alla Procura per reati da Codice rosso, 30 arresti, 105 sequestri di droga e 270 persone denunciate. Rilevanti anche i risultati raggiunti dal Nucleo polizia ambientale, con 103 denunce per reati ambientali.
Nuove leve
Mercoledì si chiudono le iscrizioni al bando per l’assunzione di 19 nuove leve. «Entrare nella nostra polizia locale significa far parte di un Corpo molto ben organizzato e guidato - ha concluso l’assessore alla Sicurezza Caterina de Gavardo -. Un Corpo che tutti i giorni dà prova del massimo impegno per la sicurezza dei cittadini». —
Riproduzione riservata © Il Piccolo