Infiltrazioni dal tetto restyling della “Pascoli”

Il Comune di San Canzian d’Isonzo metterà mano in tempi stretti alla sistemazione del tetto della scuola primaria “Pascoli” di via Gorizia a San Canzian d’Isonzo.

Grazie alle risorse reperite all’interno della manovra di assestamento al bilancio 2011, l’ente locale ha impegnato quasi 2.500 euro per provvedere con urgenza all’impermeabilizzazione del tetto della primaria, afflitto in caso di pioggia da diverse infiltrazioni d’acqua.

L’amministrazione comunale ha quindi previsto di eseguire un intervento di pulizia del piano di posa e il rifacimento dell’impermeabilizzazione, oltre a una riparazione sul terrazzo dell’edificio, dove sono presenti rotture e fori sulla guaina esistente.

Vista la necessità di mettere mano in fretta alla copertura, l’ente locale ha affidato i lavori alla ditta Bortolutti di Staranzano con una spesa complessiva di 2.420 euro. Con l’assestamento al bilancio sono stati reperiti anche fondi (1.549 euro) per soddisfare le richieste dell’Istituto comprensivo “Dante Alighieri” sulla fornitura di materiale da cancelleria, ma anche ulteriori risorse per interventi di manutenzione straordinaria della scuola media di Pieris.

Si tratta di 3mila euro che vanno ad aggiungersi ai poco meno di 9mila già destinati allo scopo.

Con l’assestamento al bilancio 2011 l’amministrazione comunale ha comunque accantonato altri 45mila euro, che vanno ad aggiungersi ai 55mila già stanziati, per l’allestimento di Villa Settimini, dove i lavori di ristrutturazione sono ormai in dirittura d’arrivo e dove a marzo aprirà la nuova sede della Biblioteca comunale di Pieris. Lo storico edificio metterà inoltre a disposizione della comunità due sale per incontri e conferenze.

Un ulteriore stanziamento da parte dell’amministrazione comunale di 15mila euro porta a 60mila il budget per l’adeguamento delle reti di illuminazione pubblica, mentre ulteriori 20mila euro vanno ancora a rimpinguare il capitolo relativo alle manutenzioni straordinarie delle strade del territorio, verso le quali è stata indirizzata tutta la prima tranche del “tesoretto Iris”, qualcosa come circa 340mila euro.

Infine 7mila euro serviranno a pagare l’incarico esterno per la redazione del piano della viabilità e dell'acustica. (la. bl.)