Insospettabile triestina mette a nudo i maschietti in un blog a “luci rosse”

“Sex and the City” insegna: una stuzzicante conversazione sul sesso è la ciliegina sulla torta di una serata riuscita tra amici. Per condividere in leggerezza oltre al sushi, come le quattro amiche della serie cult televisiva, l’avventura mordi e fuggi con il toy boy, la modaiola riconversione dell’amico in amante part time, le performance da dieci e lode o, al contrario, quelle da dimenticare.
Il gossip sentimental-erotico può, insomma, trasformare la serata in pizzeria, in una sfiziosa e istruttiva sessione di sex counseling. Certo, il tema è pressoché infinito e le esperienze di conoscenti e amici potrebbero tornare utili, peccato che con ogni probabilità, il giorno dopo, il tutto finisca nel dimenticatoio: l’incontro bollente capitato a Tizia, la maratona con le tappe più succose del Kamasutra di Caio. E visto che se non hai letto il tormentone porno soft “Cinquanta sfumature di grigio” non sei nessuno, magari Sempronio potrebbe condividere le sculacciare inflitte alla new entry conosciuta su Facebook. A meno che, come ha fatto un’anonima blogger triestina, tutto questo bagaglio di esperienze, condito da riflessioni semi serie, non venga messo in rete, per offrire agli internauti un vademecum su sesso e galateo tra e attorno alle lenzuola. HYPERLINK "http://www.sessotelodico.wordpress.com" www.sessotelodico.wordpress.com , questo il nome del blog messo online lo scorso 11 giugno, dove senza tanti giri di parole la professionista - di giorno funzionaria in una grande compagnia di assicurazioni e la sera osservatrice del pianeta sesso – commenta e dispensa consigli per non incorrere nella “mala educación” socio sessuale.
«Gira e rigira quando si esce tra amici, si finisce sempre per parlare di relazioni, incontri, avventure andate a buon fine, ma anche disavventure e delusioni. Prevedibili peraltro, visto che in generale le persone tendono a seguire degli schemi ripetitivi, infilandosi con la determinazione di un serial victim in frustranti cantonate. Ed è così, infatti, che mi è venuta l’idea di raccogliere queste storie e analizzarle da diverse angolazioni senza, ovviamente, avere la presunzione di fare il guru», spiega la doctor Jekill triestina, raccontando la genesi della sua avventura da mrs Hyde della cyber scrittura trasgressiva.
Quasi quattromila visite al sito dalla sensuale allure blu notte, in cui il “giro del sesso e dintorni” - finora in scaletta circa cinquanta tematiche, ma vista la natura dell’argomento, ampiamente work in progress – è affrontato, sviscerato e commentato, con vivace pragmatismo e senza sciroppose circonlocuzioni.
Insomma, “quella cosa là”, detta e sottoscritta senza ricorrere a toni allusivo-soft, per sfrucugliare a vanvera le fantasie pruriginose delle solite casalinghe disperate. Siccome il succo della lamentatio sono le mancanze – di stile, di empatia, di ars amatoria, di buon gusto, di buon senso - molti dei capitoli sono suggerimenti su come riconoscere e scansare le diverse tipologie di uomini e donne.
E poiché la star del blog è il sesso, fare possibilmente a meno di inanellare tutta una serie di esperienze insoddisfacenti.
Cinquanta argomenti, dunque, tra cui otto super “comandamenti”, alcuni doverosamente bipartisan. Le donne, spiega, amano sbattere la testa contro il muro, e dunque tra i consigli di sopravvivenza, anche alcune “dritte” per evitare di raccattare rospi che una volta baciati – ma visto che non è un blog per educande, più verosimilmente una volta saltati tra le lenzuola (e con la velocità della luce scomparsi subito “dopo” come l’Uomo invisibile – si trasformerebbero al massimo in giullari di corte.
Nel mirino i finti single con il blackout delle comunicazioni nel fine settimana, quelli che “mia moglie non mi capisce, ma sono lì lì per separarmi, è questione di giorni”, quelli che al dunque trovano mille scuse, quelli che si propongono con un sms, i tirchi patologici. Le romanticone senza speranza “non mi chiama perché si è fratturato i polpastrelli, è in rianimazione, è partito con medici senza frontiere…”.
Tra i consigli per cuccare con successo, l’accortezza di tenere in frigo una buona bottiglia di bollicine: allenta l’atmosfera, mette in circolo la libido, e rende il passaggio dal divano alla camera da letto più soft. La regina delle regole salva bidoni da attaccare con un post it sullo specchio del bagno, aggiunge miss sessotelodico, è quanto mai banale nella sua semplicità: «Gli uomini che si vantano delle loro performance sessuali, di solito non padroneggiano nemmeno i fondamentali dell’ars amatoria.
Quelli da tenere d’occhio, invece, non blaterano a vuoto e, al momento giusto, sanno come muoversi». Tradotto in triestino, la “bronza coverta” è sempre una garanzia.
Patrizia Piccione
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