La battaglia ambientalista di Greta contagia anche i ragazzi di Trieste

Sit-in venerdì in piazza Unità sulla sfida dei cambiamenti climatici L’ispirazione viene dalla sedicenne svedese diventata ormai un’icona 
Swedish 15-year-old girl Greta Thunberg holds a placard reading "School strike for the climate" during a protest against climate change outside the Swedish parliament on November 30, 2018. - In more than hundred cities across Sweden, environmentalists have organised protests, partly inspired by Greta Thunberg, who strikes every Friday against climate change outside the parliament since several months. UN's annual climate talks which this year will take place in Poland starts on December 2, 2018. (Photo by Hanna FRANZEN / TT News Agency / AFP) / Sweden OUT
Swedish 15-year-old girl Greta Thunberg holds a placard reading "School strike for the climate" during a protest against climate change outside the Swedish parliament on November 30, 2018. - In more than hundred cities across Sweden, environmentalists have organised protests, partly inspired by Greta Thunberg, who strikes every Friday against climate change outside the parliament since several months. UN's annual climate talks which this year will take place in Poland starts on December 2, 2018. (Photo by Hanna FRANZEN / TT News Agency / AFP) / Sweden OUT

LA MANIFESTAZIONE



«I cambiamenti climatici sono un’emergenza. Noi vogliamo azioni immediate per contrastarli. Unisciti a noi!» . È lo slogan scelto per il #fridaysforFuture, iniziativa che si svolgerà in diverse città d’Italia, promossa da vari gruppi di ragazzi. Quello di Trieste scenderà in piazza Unità venerdì alle 14.30, con tanto d’invito rivolto a tutti ad “aggregarsi”. «Il progetto nasce dall’idea di una ragazzina svedese di 16 anni, Greta Thunberg, nota per il suo manifestare ogni venerdì davanti alla sede del Parlamento svedese», si legge nella locandina dell’appuntamento: «Gli studenti di tutto il mondo hanno deciso di replicare, organizzando diversi cortei e sit-in. In Italia, oltre a Trieste, aderiscono Roma, Milano, Torino, Modena, Como, Bari e Genova. C’è la forte volontà di spronare a riflettere sull’inquinamento e il cambiamento climatico».

In questi giorni l’evento sta rimbalzando sui social. «Vogliamo coinvolgere quante più persone possibile», spiega Ilaria Mosetti, una delle promotrici a livello locale: «Giovani ma non solo, l’iniziativa è rivolta a tutti. L’obiettivo è discutere insieme di tematiche ambientali, sensibilizzare la gente. Lo faremo con gli interventi di esperti e con chi vorrà contribuire. Si parlerà soprattutto di temi generali, ma ci sarà spazio anche per problematiche legate all’inquinamento nella nostra città». Il consiglio nell’invito online, rivolto a chi parteciperà, è di promuovere anche slogan inerenti l’argomento. «Ci teniamo – prosegue Ilaria – a far sì che Trieste, da sempre città piena di risorse e qualità ambientali, possa dire la sua per una grande causa che la riguarda anche da vicino. La manifestazione è apartitica, autorizzata, e abbiamo l’appoggio di varie realtà e associazioni locali come Greenpeace, Amnesty, Wwf, Isde e Zeno». Seguita in tutto il mondo per le sue battaglie a favore dell’ambiente, Greta è intervenuta di recente anche alla conferenza sul cambiamento climatico organizzata dalle Nazioni Unite a Katowice, in Polonia. Con i suoi interventi è diventata in poco tempo la portavoce del movimento giovanile mondiale per il clima, i suoi discorsi pubblicati in rete hanno raggiunto milioni di utenti.—



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