La carica dei 262 maturandi Calano a 21 i “non ammessi”

Al liceo scientifico Buonarroti sfiorato l’en plein: proseguono gli esami in 87 su 88 Mercoledì prossimo la prova di italiano. Oltre il 5%, visti i crediti, punta al massimo
Di Ciro Vitiello
Bonaventura Monfalcone-17.06.2015 Prima prova-Esame di maturità-Liceo-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-17.06.2015 Prima prova-Esame di maturità-Liceo-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura

Sono 262 su un totale di 283, gli studenti ammessi agli esami di matura negli istituti superiori del mandamento Monfalconese, mentre calano i "non idonei" per la prova finale per il conseguimento del diploma: sono 21 colore che dovranno perciò ripetere la quinta classe. Lo scorso anno infatti, su 289 maturandi gli ammessi erano stati 263 dei quali 26 con esito negativo. Sono dati sia pur minimi che alimentano, tuttavia, l’oceano di oltre mezzo milione di studenti italiani che affronteranno l’esame di maturità, alcuni già a caccia sui siti dedicati per raccogliere notizie sugli esami e sui commissari esterni.

Superata la sbornia delle maxi feste in occasione della cena di matura, ora si fa sul serio, visto che la prossima settimana prenderà il via l’esame di Stato. Mercoledì 22 giugno si comincia con la prima prova di italiano uguale per tutte le scuole sull’intero territorio nazionale. La seconda è fissata per giovedì 23 e l’argomento sarà in base all’indirizzo dei vari istituti. La terza prova, il cosiddetto "quizzone" multidisciplinare è fissato per lunedì 27 giugno. Questa, invece, è la distribuzione per i vari istituti dei maturandi "avari" di commenti davanti ai risultati esposti nelle scuole. All’Isis Einaudi-Marconi-Brignoli di Staranzano (nel conteggio mancano gli studenti del Brignoli di Gradisca), gli ammessi sono 68 su 74, mentre 6 i non ammessi, uno per «mancata frequenza». All’Isis Sandro Pertini, ritornato da quest’anno nella sede ristrutturata in via Boito, sono 107 su 121 i maturandi che andranno agli esami, mentre 14 studenti dovranno purtroppo ripetere la quinta. Al liceo scientifico "Buonarroti" anche stavolta è stato sfiorato il colpaccio dell’en plein, perché gli ammessi sono 87 su 88, con un solo studente che anche in questo caso non ce l’ha fatta per «mancata frequenza». Una percentuale del liceo considerata dall’istituto «quasi nella norma» visto che già da diversi anni viene raggiunto quest’importante risultato.

Anche se le lezioni sono terminate, il legame con la scuola è continuato pure ieri, a beneficio degli studenti, poiché alcuni docenti si sono resi disponibili per un ripasso di materie previste per l’esame di Stato. Nei risultati esposti sui tabelloni dei vari istituti, per ogni classe gli elenchi riportano i voti degli studenti che hanno conseguito nelle varie materie, più i "crediti" con i quali si andrà davanti alle commissioni. Si tratta di valutazioni che daranno man forte al voto finale poiché indicano il profitto che ognuno è riuscito ad accumulare con lo studio durante l’anno scolastico appena terminato e del terzo e quarto anno. Il voto finale del diploma, infatti, si completerà con quelli degli scritti e degli orali.

Esaminando i crediti oltre il 5% dei maturandi ha buone prospettive per conseguire un ottimo voto poiché alcuni hanno realizzato il massimo di 25 crediti, mentre c’è un’altra percentuale, specie al Buonarroti che ha accumulato crediti tra 20 punti e oltre. Per i "non ammessi", nel rispetto della legge della privacy, non sono segnati i voti delle materie, ma solamente l’esito negativo. Ogni prova scritta dispone di 15 crediti, mentre l’esame orale prevede l’assegnazione di un punteggio massimo di 30. Per il voto, a questi vanno poi aggiunti i crediti, al massimo 25. Al termine della terza prova scritta, si riuniranno le commissioni dei tre istituti sotto la guida dei presidenti e stabiliranno l’inizio degli orali che cominceranno ai primi di luglio.

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