La compagna di Ramon denuncia Garimberti per appropriazione indebita

Roberto Garimberti deve rispondere di violenza privata e appropriazione indebita nei confronti di Francesca Costantino, la compagna di Ramon Polentarutti, i cui resti mortali sono stati trovati nel...

Roberto Garimberti deve rispondere di violenza privata e appropriazione indebita nei confronti di Francesca Costantino, la compagna di Ramon Polentarutti, i cui resti mortali sono stati trovati nel novembre 2012 nel canale Valentinis. Il processo è iniziato ieri in tribunale a Gorizia e si concluderà il 4 luglio con la discussione e la sentenza. Il procedimento giudiziario nasce da una querela esposto che la donna aveva presentato perché non riusciva a recuperare alcuni suoi effetti e beni che si trovavano nella casa di via Carducci, dove aveva abitato per alcuni assieme prima della scomparsa di Polentarutti. Garimberti, secondo la denuncia della donna, le aveva impedito di entrare in casa sostituendo le serrature del portone del giardino e della porta di casa. C’è voluto un intervento della polizia che, dinanzi al diniego di Garimberti, aveva effettuato il 20 aprile del 2011 una perquisizione nell’abitazione recuperando gli effetti personali della Cosentino e altri beni di sua proprietà.

Ieri in udienza, dinanzi al giudice monocratico Raffaele Russo, hanno deposto un agente di polizia che ha effettuato la perquisizione e la Cosentino che si è costituita parte civile assistita dall’avvocato Alessandro Franco. Garimberti, assente in aula , è difeso dall’avvocato Vincenzo Martucci.

Riproduzione riservata © Il Piccolo