La Compagnia del Carro a scuola dai maestri del Carnevale di Viareggio

STARANZANO. La Compagnia del Carro di Staranzano va “a scuola” dai maestri di Viareggio, dopo Rio de Janeiro il luogo più importante del carnevale dove si costruiscono i più grandi e movimentati...

STARANZANO. La Compagnia del Carro di Staranzano va “a scuola” dai maestri di Viareggio, dopo Rio de Janeiro il luogo più importante del carnevale dove si costruiscono i più grandi e movimentati carri del mondo che sfilano lungo la passeggiata a mare, sempre conditi di satira politica e sociale. Tradizione che risale al 1873. Scopo della trasferta del gruppo staranzanese è migliorare le proprie competenze per i carri da portare in sfilata dentro e fuori regione. Il gruppo è già al lavoro, infatti, per costruire il nuovo carro per le sfilate del prossimo anno.

Ovviamente il tema è ancora “top-secret” in quanto è la fase progettuale che richiede impegno e applicazione, poiché una volta deciso si parte con il lavoro ogni anno è sempre una corsa contro il tempo. La “spedizione” a Viareggio, come informa Thomas Peres, direttore artistico della compagnia, era composta da 55 persone che per due giorni hanno seguito corsi di perfezionamento e appreso diversi trucchi del mestiere. I corsi trattavano le tematiche di costruzione e modellazione con creta, cartapesta, stampi in gesso e ferro. Soprattutto la lavorazione della cartapesta, un preparato essenzialmente composto da acqua, colla, gesso e carta, dove il procedimento di lavorazione parte dalla creazione di un modello in argilla. «Abbiamo ascoltato con tanta attenzione la storia della Fondazione del carnevale di Viareggio - ricorda Thomas Peres - e scoperto trucchi, ma anche segreti che consistono nella passione, nel sacrificio e nell’evoluzione della tradizione. Una strada che da anni percorriamo anche noi. I corsi sono stati tenuti dai due grandi maestri della cartapesta, Fabrizio Galli e Alessandro Avanzini, entrambi con un mestiere tramandato da generazioni di carnevale. Ritorniamo a casa - aggiunge Peres - più ricchi di nuovi stimoli e idee per iniziare la nostra avventura con il nuovo carro che sfilerà a febbraio 2017». La collaborazione con uno dei carnevali più importanti del mondo, consolida la volontà di portare avanti la festa più importante della Bisiacaria e di pensare a un progetto per far nascere una fondazione che raggruppi tutti i carristi del Friuli Venezia Giulia, in modo da far crescere l’interesse e conoscenza della storia del carnevale. «Lo spirito - aggiunge - è il rispetto della tradizione, poi far divertire divertendoci. Da alcuni anni cerchiamo di raccogliere adesioni, dei giovani in particolare a livello scolastico dove è molto più facile cominciare a coltivare la passione. Obiettivi che in nella maggior parte dei casi riusciamo sempre a raggiungere».(ci.vi.)

Riproduzione riservata © Il Piccolo