La fontana del Parco rivivrà Affidati i lavori di recupero

Emanuela Masseria
Sarà l’impresa di costruzioni Egidio Braidot di Gorizia a realizzare l’intervento di recupero della fontana del Parco della Rimembranza, ripristinando le sue caratteristiche originarie. Per una spesa di poco meno di 57 mila euro saranno completamente rifatti il fondo e l’impermeabilizzazione con un telo in Pvc armato di colore bianco, molto elastico, resistente ai raggi ultravioletti e facilmente lavabile. Sarà anche sostituito tutto l’impianto di illuminazione con uno di più recente fattura, a led, che si svilupperà lungo i bordi della fontana. Nell’ambito dell’intervento si procederà anche all’eliminazione dei getti d’acqua come richiesto dalla Soprintendenza “in quanto non fanno parte del progetto originario della fontana e non sono consoni a un luogo che ospita spesso cerimonie in ricordo dei caduti”. In sostituzione saranno però realizzati degli interventi che consentiranno un gioco di movimento dell’acqua. Come si legge nella relazione relativa all’intervento già in programma da tempo, la fontana, attualmente “si trova in uno stato di degrado generale ad eccezione del bordo in pietra bianca e d’Istria che non presenta particolari ammaloramenti”. La fontana presenta anche delle perdite che saranno eliminate grazie ai lavori di recupero. Questo è uno dei tanti progetti che riguardano le opere di manutenzione straordinaria delle antiche fontane cittadine, vuoi per i segni del tempo che per i molti problemi causati dal costante fluire dell’acqua.
Può quindi apparire utile fermarsi per un rapido quadro sui prossimi interventi e uno sguardo a quelli ormai conclusi. Nel 2021, in particolare, sono previsti due ultimi “ritocchi” al parco della Rimembranza e ai Giardini pubblici. L’assessore alle Manutenzioni Francesco Del Sordi poco tempo fa aveva ricordato i lavori sulla fontana del Nettuno in piazza Vittoria; a brevissimo partiranno invece i lavori al parco della Rimembranza, dato che l’intervento è appena stato affidato.
È stata invece completata la manutenzione al Parco dei Principi di Piedimonte mentre si avvierà nei prossimi mesi l’iter per la fontana del Gyulai che si inserisce nel più ampio progetto di riqualificazione dei Giardini di Corso Verdi. Il Parco della Rimembranza non è meno importante dei Giardini pubblici, anche se meno frequentato e indubbiamente legato a memoria di un certo peso, in tutti i sensi. Rimane comunque uno spazio centrale rispetto alla struttura urbanistica della città. Oltre alla fontana sono presenti nel parco il monumento ai Lupi di Toscana, quello ai caduti della Divisione Julia, i monumenti a Vittorio Locchi, Giovanni Maniaco e Emilio Cravos per essere stati fucilati dagli austriaci. Al centro si possono ammirare le rovine del Tempietto circolare progettato da Enrico del Debbio, distrutto durante un attentato del 1944. Collocato sulla destra del viale principale, un monumento lapideo volto a rimembrare i sacrifici umani causati delle deportazioni. Il 3 maggio 2018, in occasione della Giornata mondiale per la libertà di stampa, è stato anche aggiunto un monumento in ricordo dei giornalisti di qualsiasi nazionalità caduti come inviati nelle zone di guerra. L’iniziativa era partita da una richiesta di alcuni giornalisti del settore, come il ben noto Toni Capuozzo, i quali hanno espresso il desiderio di far erigere un monumento a Gorizia ai tanti scomparsi, di ieri e di oggi, durante l’adempimento del proprio lavoro in aree di conflitto. —
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