La Gorizia che vince: crescita record di Biolab

L’azienda goriziana Biolab fondata da Massimo Santinelli, tra le maggiori del settore dei piatti pronti biologici vegetariani e vegani in Italia, ha chiuso il 2013 con un fatturato di 5,5 milioni e una crescita, rispetto al 2012, di oltre il 60%.
Un successo dovuto al sempre maggior numero di persone che rinunciano alle proteine animali, unito alla scelta di proporre piatti veg pronti, che vengono incontro agli stili di vita contemporanei, nonché all’effetto volano del Festival Vegetariano, ideato da Biolab e impostosi come la principale manifestazione nazionale dedicata a quella che non è solo una scelta alimentare bensì un vero e proprio stile di vita.
I numeri
Puntare sulla scelta “veg” paga. Lo dimostrano i dati di fatturato di Biolab, azienda con sede a Gorizia fra i principali produttori italiani di cibi pronti biologici per vegetariani e vegani, che in anni di generale contrazione dei consumi alimentari ha conosciuto nel 2013 una crescita del 69%, passando dai 3,290 milioni del 2012 ai 5,5 milioni dell’anno che si è appena chiuso.
Un fatturato che, prendendo in considerazione anche il 2011, è più che raddoppiato.
Innovazione
Una crescita, quella dell’azienda guidata da Massimo Santinelli, attribuibile alla capacità di intercettare con prodotti innovativi e di qualità l’esigenza crescente da parte del consumatore di poter acquistare dei piatti (meglio se pronti, visto il poco tempo a disposizione) alternativi alla carne.
Proposte vincenti
«Le proposte Biolab – spiega Santinelli – oggi non intercettano semplicemente le esigenze di vegetariani e vegani che, secondo il Rapporto Italia 2014 di Eurispes, sono nel 2013 complessivamente il 7,1% degli italiani, ma propongono loro, rivisitati, i piatti tipici della tradizione italiana. Lo dimostra il fatto che fra le referenze più vendute ci sono proprio il ragù di soja alla bolognese, lo spezzatino vegetale e la cotoletta, tutti vegani. Per questo motivo poniamo grande attenzione alla ricerca di ricette che coniughino qualità e sapore, grazie alla professionalità dello chef che collaborava da tempo con noi e che ora è entrato a far parte del nostro staff».
Nuovi prodotti
Particolarmente attenta ad intercettare e assecondare i gusti e le richieste del consumatore, per Biolab ricerca e sviluppo rappresentano due aspetti imprescindibili: l’azienda nel 2013 ha immesso nel mercato otto nuove referenze e tra gennaio e maggio 2014 ne introdurrà altre cinque.
Bio locale
Uno sviluppo, quello di Biolab, che privilegia la materia prima biologica locale: «Il 30% della soja gialla biologica che usiamo è friulana – sottolinea Santinelli – e il nostro obiettivo è che entro il 2016 tutto il nostro fabbisogno sia coperto da coltivazioni del Friuli Venezia Giulia». La quota restante di soja è fornita solo da coltivazioni italiane. Biolab, inoltre, è in prima linea nel sostegno alla filiera Ogm-free e supporta attivamente le iniziative che la promuovono e la valorizzano.
Il festival
A favorire il successo di Biolab si deve considerare, non ultimo, l’effetto volano che deriva dal Festival Vegetariano: promosso da Biolab e organizzato dall’associazione Eventgreen a Gorizia, in quattro anni (nel 2014 si svolgerà la quinta edizione) ha saputo imporsi come il principale evento dedicato nel panorama nazionale al vegetarismo, inteso come scelta alimentare ma anche come approccio culturale (40 mila visitatori nel 2013).
Altri mercati
Il successo di Biolab in Italia ha spinto l’azienda a proporsi, con successo, anche in altri mercati europei, a partire da quello tedesco: a fine 2013, infatti, il colosso della distribuzione tedesco Dennree ha inserito nel proprio catalogo tre referenze dell’azienda goriziana e in questi giorni sono proposte degustazioni di prodotti Biolab in 129 negozi Denn’s Biomarkt in tutta la Germania: il Veg-Ragù, lo Spezzatino e gli Straccetti di soia. I tre piatti, assieme al Fricò, tipica ricetta friulana a base di formaggio e patate che Biolab propone in chiave vegetariana (senza caglio animale), saranno inoltre presentati al Biofach di Norimberga (12-15 febbraio 2014).
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