La Lista per Doberdò con Lega e sloveni vuole piegare Vizintin

Niente simbolo ma alcuni candidati del Carroccio assieme a quelli della Slovenska skupnost che sfida il Pd e la sinistra
Bumbaca Gorizia 14.01.2018 Fogliano congresso Lega Nord nuovo segretario Verzegnassi © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 14.01.2018 Fogliano congresso Lega Nord nuovo segretario Verzegnassi © Fotografia di Pierluigi Bumbaca



«La Lega non si presenterà con il proprio simbolo a Doberdò del Lago, ma confluirà con alcuni suoi candidati nella civica Lista per Doberdò-Lista za Doberdob 2019 rappresentata da persone di diversi orientamenti politici». La conferma arriva dal coordinatore provinciale del Carroccio, Fabio Verzegnassi, il quale è fiducioso che in questa consultazione elettorale, anche in un paese piccolo come Doberdò del Lago, c’è voglia di cambiare per dare una svolta.

Manca però il candidato sindaco, nome che sarà “trasversale” in quanto espressione anche della Slovenska skupnost, da sempre in uno schieramento di centrosinistra e in particolare con il Pd, che negli ultimi tempi ha avuto un “feeling” con la Lega e alcuni aderenti a Forza Italia. Secondo Aldo Jarc, uno dei coordinatori del progetto che siede sui banchi dell’opposizione dopo essersi candidato sindaco nel 2014 ottenendo il 36,35%, è questione di qualche giorno per avere la lista completa e il sindaco. «Formare una elenco in un paese piccolo come il nostro – spiega Jarc – è più difficile che in realtà più grandi. Qui la gente si conosce ed è facile che spesso si possa sconfinare nel campo dell’incompatibilità o perché si ha un negozio o perché si rappresenta un’associazione. Comunque la squadra ci sarà lo stesso e lavoreremo per cambiare in meglio il nostro paese».

Nelle elezioni comunali del 2014, oltre alla Lista per Doberdò, per il centrodestra si era candidato sindaco Marino Ferfolja che correva da solo con Forza Doberdò e ottenne il 6,62%. Assieme sarebbero andati quasi al 43%... Ecco che la Lista per Doberdò cercherà, dunque, di contrastare Unità Cittadina-Obcinska Enotnost e il sindaco uscente Fabio Vizintin. Una compagine che governa dal dopoguerra a oggi nata dall’accordo tra Partito democratico e la sinistra (Rifondazione comunista e Articolo 1 Mdp).

«La lista dei candidati è già pronta – spiega il sindaco Vizintin – e la presentazione della squadra dei 12 candidati è prevista per la prossima settimana, probabilmente quando verrà depositata ufficialmente. Si tratterà di stabilire solo il giorno del varo del gruppo e ovviamente anche del programma per i prossimi cinque anni. È formata da persone che hanno la tessera di un partito e di altre che non ce l’anno. La lista - aggiunge Vizintin - a differenza delle altre volte, possiamo definirla di tipo progressista e di sinistra. Infatti non è un’espressione partitica poiché tanti non si riconoscono in alcun partito e non hanno tessere politiche». —



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