La nipote di Crali in visita a Gorizia

Anche la nipote di Tullio Crali, la dottoressa Vibia Crali venuta da Macerata, ha voluto ammirare una delle opere del nonno che si trova in centro a Gorizia nella Casa del mutilato, in corso Italia...

Anche la nipote di Tullio Crali, la dottoressa Vibia Crali venuta da Macerata, ha voluto ammirare una delle opere del nonno che si trova in centro a Gorizia nella Casa del mutilato, in corso Italia 25 in uno degli edifici architettonicamente più validi per la città in quanto costruito nel 1874 dall’architetto De Claricini come propria residenza. Il lavoro eseguito dal maestro dell’aereo pittura Tullio Crali è stato eseguito presumibilmente durante gli anni ’30 e rappresenta in modo significativo i problemi dell’agricoltura e dello sviluppo di questa città martire che usciva dalle distruzioni della I Guerra mondiale. L’opera di Crali su desiderio degli eredi della famiglia dovrebbe inserirsi in un circuito di conoscenza del lavoro di questo maestro che è venuto a Gorizia a 12 anni da Igalo (Montenegro), ma con genitori dalmati e la nonna materna di Sanbasso, ha poi operato fino alla fine degli anni ’40 quale valido artista dell’Isontino e sodale dell’arte con Marinetti. Ci si augura che la cittadinanza colga l’occasione del centenario per valorizzare questo maestro d’arte che tanto ha dato a Gorizia.

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