La parrocchia si prepara alla festa patronale

Le attività culturali e ricreative del rione di Valmaura fanno capo principalmente alle iniziative promosse dalla parrocchia della Beata Vergine Addolorata. Nel cortile della chiesa sono andate in scena, nel corso dei mesi estivi, numerose feste con musica, cene e serate a tema, non ultima quella in occasione della festa dell’Assunta a Ferragosto.
In questi giorni fervono i preparativi per l’appuntamento più sentito, quello con la festa patronale: una serie di iniziative in programma da lunedì fino a domenica 15 settembre. Si parte con le prime tre serate di lunedì, mercoledì e venerdì dedicate alla “Corona dell’Addolorata”, con protagonisti i bambini, il coro degli adulti e l’Ordine secolare dei Servi di Maria. Sabato e domenica invece, a partire dalle 18, spazio nel cortile alla festa culinaria e musicale. Si ricomincia la settimana successiva con la serata riservata alla presentazione delle attività sociali e di aggregazione del progetto degli “Orti”, in programma martedì 10 settembre, mentre due giorni più tardi ci sarà l’atteso evento dedicato a papa Francesco, in cui saranno proiettati video e pensieri del nuovo pontefice, cui seguiranno interventi e dibattiti.
Infine, le celebrazioni della Solennità della Beata Vergine Addolorata di domenica 15 settembre con la messa, la processione, e la festa serale con musica e pesca di beneficenza. «Non è un mistero che Valmaura sia un quartiere problematico, in cui emergono le difficoltà sociali ed economiche delle famiglie - spiega padre Enrico, dei Servi di Maria -. Noi come parrocchia cerchiamo di fornire aiuti sia per quel che riguarda la spesa alimentare, il vestiario, i medicinali e anche il pagamento di bollette o affitti. Inoltre stiamo portando avanti una serie di progetti sul territorio, in primis quello di ridare vita alla Casa del giovane, il centro di aggregazione di via degli Inchiostri, fermo da troppo tempo». Parallelamente all’attività della parrocchia, opera il Portierato sociale, situato nel cuore degli alloggi popolari di via Valmaura, che si occupa dell’assistenza, in modo particolare, degli anziani e dei disabili. «Facciamo il possibile con le poche risorse che abbiamo - raccontano Alfio della Microarea e Fulvia del Portierato -. L’obiettivo è quello di fornire piccoli aiuti quotidiani alle persone e di metterle in contatto una con l’altra, per combattere situazioni di disagio e di solitudine».
(p.p.)
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