La “promessa fatta” espressa con il dono per grazia ricevuta

Ex voto elissi dal latino ex voto suscepto, traducibile con “secondo la promessa fatta”, è un espressione con cui si denotano e contrassegnano gli oggetti donati ad un santo o ad un Dio per aver...
Bonaventura Monfalcone-22.04.2012 Reliquie di papa Giovanni Paolo II-Barbana-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-22.04.2012 Reliquie di papa Giovanni Paolo II-Barbana-foto di Katia Bonaventura

Ex voto elissi dal latino ex voto suscepto, traducibile con “secondo la promessa fatta”, è un espressione con cui si denotano e contrassegnano gli oggetti donati ad un santo o ad un Dio per aver esaudito una preghiera o concesso una grazia. Solitamente si tratta di manufatti che rappresentano simbolicamente una malattia o illustrano visivamente, con tavolette dipinte, pitture o quadri, il momento in cui la grazia è stata ricevuta.

Nella religione cattolica questi oggetti vengono conservati ed esposti nei luoghi di culto, come è il caso dell’antico santuario mariano dell’isola di Barbana e di altre realtà presenti in regione. (k.b.)

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