La scala è dissestata. Ma si fa finta di niente

Ignorati quotidianamente da anni i cartelli di pericolo davanti ai gradini che collegano via San Bortolo e via del Perarolo



La scritta “scala dissestata”, fissata sul cavalletto del servizio Lavori pubblici del Comune che indica pericolo, oramai fa stabilmente parte dell’arredo urbano. È legata infatti al palo della luce da anni. Un tempo talmente lungo che i residenti della zona - siamo nel cuore di Barcola, a poche centinaia di metri di distanza dal Faro della Vittoria - non riescono nemmeno più a definirlo con precisione.

Parliamo della storica scala in pietra che collega via San Bortolo a via del Perarolo. Una costruzione che risale a quando nacquero, fra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, molte delle villette di Barcola.

Il tempo, le intemperie, l’acqua che scende abbonante dalla strada del Friuli verso il mare, attraverso condotte sotterranee, hanno provocato un dissesto che andrebbe sistemato.

Il cartello infatti non impedisce ai tanti residenti della zona di utilizzarla ugualmente, nonostante l’avviso di pericolo. Per chi scende a piedi è molto comoda, ma la usano in tanti anche in salita.

Senza dimenticare poi i tanti atleti delle numerose società nautiche che hanno la loro sede a Barcola, i quali vanno a potenziare la muscolatura delle gambe, affrontando di corsa quei vecchi gradini in pietra, spesso a strappi, per aumentare la fatica, sotto gli ordini di allenatori che vedono in quella scalinata una sorta di attrezzo molto utile.

Insomma la scritta “scala dissestata” non scoraggia nessuno dall’uso dei vecchi gradini e, prima che si verifichi un incidente che farebbe immediatamente scattare le proteste, molti reclamano l’intervento dell’amministrazione comunale. Che peraltro, è perfettamente a conoscenza della situazione.

«Sì, abbiamo presente la problematica della scalinata di via San Bortolo - ammette Elisa Lodi, assessore municipale con delega ai Lavori pubblici - e sappiamo che sarà necessario intervenire. Nel bilancio del Comune - aggiunge l’esponente della giunta comunale - esiste uno specifico capitolo destinato proprio alla sistemazione delle vecchie scalinate come questa di Barcola. Siamo pronti quindi a provvedere in tempi rapidi».

I tempi dell’intervento non sono ancora definiti, ma di certo le rassicurazioni di Lodi per ora bastano. Di recente, proprio lungo un lato della scalinata è stato avviato un cantiere per la ristrutturazione di alcune storiche vecchie ville disabitate da anni. Barcola è un rione importante anche sotto il profilo turistico: presentarlo a dovere, fanno notare i residenti ma anche i frequentatori abituali della zona del lungomare, è un autentico impegno per la città. —



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