La storia della navigazione raccontata in 30 modellini

MUGGIA. Una vera e propria storia della navigazione raccontata attraverso oltre 30 modellini di barche d'epoca realizzati a mano. Impresa davvero particolare quella realizzata da Franco Furlani,...

MUGGIA. Una vera e propria storia della navigazione raccontata attraverso oltre 30 modellini di barche d'epoca realizzati a mano. Impresa davvero particolare quella realizzata da Franco Furlani, autore di “Mareviglie”, la mostra organizzata dall'assessorato alla Cultura del Comune di Muggia nella Sala comunale Giuseppe Negrisin, per festeggiare la 45.ma edizione della Barcolana. Dalle imbarcazioni tradizionali extraeuropee alle tre caravelle di Cristoforo Colombo, dal mitico Titanic fino alle barche su disegno del grande architetto e progettista navale triestino Carlo Sciarelli, la rassegna di Furlani è un vero e proprio tuffo all'interno delle “case galleggianti” di tutto il mondo.

In esposizione, oltre a una trentina di modellini di barche e navi anche di grandi dimensioni, anche una preziosa collezione di fari della costa italiana, croata, francese e inglese. Ma anche una serie di bassorilievi in legno dipinto. È questo dunque l’universo attraverso il quale si dipana Furlani, muggesano di nascita e formazione, classe 1943, che ha scoperto la sua innata vena artistica e il suo grande amore per la costruzione di barche, navi e velieri, solo in età matura. Dopo una vita trascorsa in mezzo alla gente e dopo essere stato un ristoratore di professione (zona Zaule), Furlani si è ritirato nel suo laboratorio alla ricerca di una nuova dimensione, sicuramente più intima, fatta di dedizione e ricerca del particolare. Le sue creazioni sono il frutto di una ricerca storica, di dimensioni e tecniche marinare. Nulla è lasciato al caso e ogni piccolo bozzello, sartiame o dettaglio è il frutto di un lavoro certosino e di una grande manualità. «Siamo di fronte a un artigianato raffinato di altissimo livello e adeguatamente ospitato in una sala d'arte, una mostra da vedere assolutamente» assicura l'assessore alla Cultura Laura Marzi. La mostra, a ingresso libero, potrà essere visitata fino a domenica 20 ottobre da martedì a venerdì dalle 17 alle 19, sabato dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, domenica e festivi dalle 10 alle 12, lunedì chiuso. (ri.to.)

Riproduzione riservata © Il Piccolo