La Triestina rinforzata punta in alto e aspetta un guizzo negli abbonamenti

TRIESTE All’inizio della campagna abbonamenti, Mauro Milanese aveva rivelato di voler centrare il traguardo delle 4mila tessere stagionali. Quando mancano solamente cinque giorni all’inizio del campionato con il debutto casalingo contro il Gubbio, l’obiettivo è ancora lontano, perché gli abbonamenti hanno appena superato quota 2500 (siamo a circa 2530).

E ancora va ringraziata l’amichevole con la Juve, che nell’ultima settimana ha dato un discreto impulso a una corsa alle tessere diventata sonnacchiosa.

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Già venduti quasi 15 mila biglietti, sportelli aperti anche oggi. Tanti campioni in campo alle 20.30, anche se nell’amichevole di lusso mancherà Ronaldo

Ma adesso manca poco al via ed è davvero ora che i tifosi alabardati mettano il turbo sul fronte abbonamenti. E non ci sono se e ma che tengano. La società rossoalabardata è stata grande protagonista del mercato estivo sciorinando colpacci a ripetizione in tutti i reparti, inoltre gli abbonamenti hanno costi estremamente ridotti e vantaggiosi, soprattutto in rapporto al gioiello che è ora lo stadio Rocco.

E poi le prestazioni precampionato della Triestina sono state quasi sempre convincenti, le prestazioni in Coppa Italia pure, la brillante prova offerta in diretta nazionale contro la Juventus è stata solamente l’ultima conferma del buon lavoro che stanno svolgendo società, squadra e staff tecnico. Adesso però c’è bisogno anche di una cornice adeguata di tifosi e di un numero costante e cospicuo di supporter, che non può essere limitato solamente alle grandi occasioni e alle partite decisive, quelle da vita o morte. Per il grande salto verso la serie B serve che davvero tutte le componenti diano il massimo.

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A confortare c’è il fatto che anche lo scorso anno, quando si iniziò a metà settembre, ci fu un fortissimo impulso di abbonamenti proprio negli ultimi giorni, quando si raggiunse circa quota 2500 al debutto casalingo (alla fine furono poco più di 3mila).

Quindi in questa stagione c’è già un vantaggio, che però deve diventare più cospicuo viste le premesse di questo campionato.

L’augurio dunque è che molti ritardatari siano fisiologici, ovvero che rientrino nella schiera di quelli che attendono la vigilia di campionato per fare l’abbonamento. Mentre i cosiddetti occasionali, magari quelli che sabato scorso contro la Juve hanno ammirato una grande Triestina e uno stadio tirato a lucido, potrebbero essere rimasti stregati dalla magia dell’ambiente e dallo spettacolo sul campo. Di certo, dalla società alabardata si aspettano un’impennata importante in questi giorni. Poi la campagna resterà ovviamente aperta per qualche settimana e ci sarà tempo per raggiungere un traguardo importante, ma è ovvio che il grosso delle tessere si deve fare da qui a domenica. Del resto, oltre che nella sede della società (orario 9-13 e 15-19) e al Centro di coordinamento (orario 9-12 e 16-19), da giovedì a sabato ci sarà la possibilità di fare l’abbonamento anche alla Festa dell’orgoglio alabardato negli spazi della Tribuna Pasinati. —