Ladri in azione a Farra: il raid in una casa di via Roma

È stato un Natale amaro, segnato da un danno economico non irrilevante, ma soprattutto dalla spiacevole sensazione di aver visto violata la propria intimità, quello vissuto da una famiglia residente a Farra d’Isonzo, vittima di un raid dei ladri.

Il fatto si è verificato nei giorni scorsi e i ladri hanno colpito con una certa sfacciataggine e sicurezza, entrando in casa in pieno pomeriggio.

Papà e mamma erano usciti intorno alle 17.30, per accompagnare la figlia a catechismo nella vicina Gradisca d’Isonzo, approfittando poi per fare un paio di commissioni sulla strada di ritorno.

Sono rincasati alle 18.15, facendo a quel punto l’amara scoperta. In quei 45 minuti di assenza qualcuno era penetrato nell’abitazione, una casa accostata unifamiliare in via Roma, riuscendo a forzare una finestra semi-blindata del piano terra, affacciata direttamente sulla via, peraltro, in un punto ben illuminato.

Una volta dentro, i ladri hanno messo a soqquadro la casa, rovesciando mobili, aprendo armadi e cassetti, lasciando a terra vestiti e oggetti, arraffando tutto ciò che potevano. Non tutti gli oggetti di valore presenti, però, perché evidentemente chi ha agito è stato disturbato prima di quanto prevedesse dal ritorno dei proprietari, ed è stato costretto a dileguarsi calandosi in cortile dal terrazzo della camera da letto al primo piano, per poi darsi alla fuga nella campagna .

Alla fine, per la famiglia di Farra un danno di qualche migliaia di euro considerando la finestra scassinata, gli oggetti rotti all’interno e gli effetti personali rubati. Non c’era invece denaro in casa.

«L’aspetto peggiore risiede però nell’aver vista la propria quotidianità violata, gli abiti toccati, i ricordi di una vita danneggiati o portati via – racconta il padre della donna che ha subito il furto –. Mia figlia e tutta la sua famiglia sono molto scossi, oltre che sorpresi delle modalità con le quali i ladri, evidentemente piuttosto esperti oltre che sfacciati, hanno agito. Si ha ormai la sensazione di non poter più essere sicuri a casa propria».

La famiglia ha subito denunciato l’accaduto e sul posto sono arrivati i carabinieri di Gradisca d’Isonzo, che hanno effettuato i rilievi del caso. —