L’atleta Joey Margarit racconta al Pasolini la “sua” Groenlandia

CERVIGNANO. È stato l’unico friulano a partecipare, lo scorso 27 e 28 ottobre, a Kangerlussuaq, in Groenlandia, alla gara podistica internazionale “Polar Circle Marathon”. I partecipanti erano in tutto 150, atleti provenienti da tutto il mondo. Il cervignanese Joey Margarit, 42 anni tra pochi giorni, appassionato di running e più precisamente di trail running e maratone estreme, era, come detto, l’unico atleta a rappresentare il Friuli Venezia Giulia.

Questa sera, alle 20.30, al teatro Pasolini, Joey Margarit racconterà la “sua” Groenlandia. «La partecipazione a questa gara – racconta l’atleta cervignanese – prevedeva un viaggio di 7 giorni. Il 24 ottobre era in programma di raggiungere Copenaghen per poi imbarcarci il 25 ottobre alla volta di Kangerlussuaq. Qui si sono svolti vari incontri in previsione della gara, che è slittata a causa delle condizioni avverse. Gli organizzatori, ad ogni modo, sono riusciti a farci correre in sicurezza il 28 ottobre. Diversamente dall’altra impresa, la Polar Night Half Marathon, a Tromso, in Norvegia, in cui ho fatto una vera e propria spedizione in automobile, questa volta ho scelto di viaggiare da solo, correndo una maratona che mi servirà anche come esperienza introspettiva».

Margarit ha fondato, assieme ad alcuni amici, l’associazione Blizzard Run, che guarda al futuro parlando anche di giovani e ambiente. «Con l’associazione, nel nostro piccolo – aggiunge Maragarit – aderiamo al progetto del Cai “Sos Carnia”, al quale abbiamo devoluto il ricavato raccolto durante la fiera di San Martino e al quale devolveremo anche le offerte che saranno raccolte durante l’evento in programma oggi». —

E.M.

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