Le conferme Bolt, Vettel e Juve Lo sport di Trieste è... l’austerity

L’Unione ripescata in serie D, l’Acegas mantiene la LegaDue e si coccola Tonut e Ruzzier europei con l’Under 20. Grandi le pattinatrici. Barcolana, il caso Greenpeace-Esimit Europa
Di Roberto Degrassi
I gommoni di Greenpeace mentre avvicinano la barca Esimit Europa 2 durante la Barcolana, storica regata velica europea, per protestare contro lo sponsor principale della barca, Gazprom, gigante russo dellenergia, Roma, 13 ottobre 2013. ANSA/ UFFICIO STAMPA/ GREENPEACE. .+++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY+++.
I gommoni di Greenpeace mentre avvicinano la barca Esimit Europa 2 durante la Barcolana, storica regata velica europea, per protestare contro lo sponsor principale della barca, Gazprom, gigante russo dellenergia, Roma, 13 ottobre 2013. ANSA/ UFFICIO STAMPA/ GREENPEACE. .+++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY+++.

di ROBERTO DEGRASSI

Usain Bolt e Sebastian Vettel nel mondo, Juventus in Italia. Avete l’impressione di un deja-vu? Vero. Il 2013 tra i volti di spicco ripropone mattatori dei 12 mesi precedenti. Il fuoriclasse giamaicano domina ai Mondiali di Mosca i 100, i 200 e la staffetta 4X100, consolidando il suo posto nella storia dell’atletica. Il fenomeno Giamaica, tuttavia, denuncia qualche scricchiolio: l’antidoping pizzica, tra gli altri, Asafa Powell, proprio mentre stava affrontando nel buen retiro di Lignano Sabbiadoro la vigilia della kermesse iridata.

Non scricchiola invece in campo motoristico la dittatura di Sebastian Vettel e della sua Red Bull. Il tedesco si diverte a riscrivere il libro dei record della F1, eguaglia i primati di Schumacher e intasca il quarto mondiale consecutivo. In casa Ferrari viene salutato Felipe Massa in partenza e Alonso si prepara a fare coppia nel 2014 con Raikkonen. Il 2013 è anche l’anno dei Mondiali di nuoto a Barcellona. Federica Pellegrini stavolta deve “accontentarsi” dell’argento dei 200 stile libero, nel corso dell’anno la campionessa veneta fa discutere anche per le sue scelte professionali (torna con il guru francese Lucas) e sentimentali (con Magnini rottura-ritorno-boh?).

In campo calcistico la Juventus vince lo scudetto mentre la Champions League prende la strada di Monaco di Baviera. Il tiki-taka del Barcellona seduce un po’ meno ma Messi rimane il solito genio. La Nazionale italiana si guadagna il posto ai Mondiali in Brasile dove dovrà vedersela in un girone di ferro con Inghilterra e Uruguay, oltre al Costarica vittima designata. Intanto gli azzurri di Prandelli fanno le prove alla Confederations Cup, chiusa al terzo posto. Nel mercato estivo i colpi sono Tevez alla Juve e Higuain al Napoli. Nel Milan Allegri è perennemente sulla graticola, Barbara Berlusconi entra in rotta di collisione con Galliani mentre Balotelli fa sempre notizia. La Nazionale di basket agli Europei in Slovenia deve cavarsela senza Bargnani e Gallinari, sfiora la qualificazione ai Mondiali e si fa applaudire dai tanti tifosi della nostra regione che affollano soprattutto il palasport di Capodistria nella fase eliminatoria. Nelle settimane precedenti la manifestazione, Trieste si conferma la sede ideale per gli azzurri.

Passando alle vicende di casa nostra, la Triestina da ripescata si conquista un posto in serie D (e si rinforza con Godeas) andando ad affiancare l’Ufm Monfalcone che la promozione invece se l’è meritata sul campo. Altra annata societariamente frizzante per gli alabardati: esce di scena Zotti, si prosegue con Puglia presidente e Cergol proprietario ma il 2013 si chiude con il club virtualmente in vendita. Non sorride nemmeno il cassiere della Pallacanestro Trieste: per riuscire a portare a termine il campionato 2012-2013 vengono rilasciati i due Usa Thomas e Brown. I superstiti con tanto orgoglio riescono comunque a regalare soddisfazioni lanciando giovani che poi si esalteranno anche in azzurro: oro agli Europei Under 20 con Michele Ruzzier e Stefano Tonut. Durante l’estate Rovelli passa la mano e la presidenza a Mario Ghiacci. Il nuovo torneo di Adecco Gold viene affrontato in economia. Austerity e linea verde di talento sono invece da tempo la regola per la Pallamano Trieste. I 150 anni della Società Ginnastica Triestina vengono celebrati con l’organizzazione degli assoluti di scherma e la promozione in A2 delle ragazze del basket. Continua a sfornare medaglie il pattinaggio: gli onori vanno in particolare a Valentina Carrafiello e Silvia Stibilj, sul podio ai Mondiali. La Maratona d’Europa della Bavisela è etiope con Abera Wedajo.

L’immagine che più rimarrà nella memoria degli sportivi triestini è comunque l’assalto da parte degli attivisti di Greenpeace a Esimit Europa 2 targato Gazprom durante la Barcolana. L’anno si chiude con le dimissioni del presidente della Svbg Spina.

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