Le penne nere salgono in cattedra per illustrare la Grande guerra

Il gruppo alpini di Gonars sta dando vita al progetto “A scuola con le scuole” per valorizzare la memoria storica nel centenario della prima guerra mondiale e per il quale la Regione ha stanziato un contributo di 5mila euro. «Vogliamo sensibilizzare le nuove generazioni sulla nostra storia facendo rivivere ai ragazzi la vita all'interno di un campo militare per conoscere le atrocità vissute al fronte», sottolinea il presidente del Gruppo alpini Paolo Zoratto (foto). L’iniziativa prevede la partecipazione degli scolari delle medie di Gonars insieme a quelli di Castelgomberto, comune del vicentino i cui gruppi alpini sono gemellati con noi. Si trascorrerà una giornata di vita in un campo militare appositamente allestito nel Parco dei Tigli dormendo su brandine in tende militari, «gustando il rancio alpino e toccando con mano l’emozione dell'alzabandiera e del Silenzio». Il programma prevede una visita al museo all’aperto del Monte San Michele e all’annesso Museo della Grande guerra accompagnati da esperti di storia, a supporto dei ragazzi, che per l’occasione indosseranno le uniformi militari del primo conflitto mondiale. «Grazie alla sensibilità del Gruppo alpini del Comune di Gonars, con questa iniziativa continua l’informazione sulla Grande Guerra, gli incontri con i ragazzi nelle scuole corredata dalla ricerca di materiale storico-documentale nelle famiglie delle persone che hanno combattuto i conflitti mondiali - dice il sindaco Marino Del Frate - Questa raccolta di dati e cimeli verrà inserita all’interno del sito Ana e contribuirà ad arricchire la memoria storica comunale completando la documentazione già iniziata con il libro “Gonars in Grigioverde” pubblicato l'’anno scorso».
Alfredo Moretti
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