Le possibili tracce lasciate su sacchi e nylon

Dopo autopsia, Tac ed esame tossicologico, l’indagine punta ad analizzare le tracce di Dna che potrebbero essere state lasciate sui sacchi neri dell’immondizia utilizzati per nascondere il corpo della sessantatreenne Liliana Resinovich. Stesso discorso per quanto riguarda i sacchetti di nylon che le avvolgevano la testa. Qualcuno, la mano di un assassino, ha toccato quei sacchi?

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