L’Elettra di Sofocle al Teatro romano

Rappresentazione teatrale di elevato livello al Teatro romano di Trieste. All’esclusiva presenza di studenti e famiglie, con una cortina di curiosi assiepatisi poi lungo il parapetto fronte della Questura, è stata eseguita venerdì la versione rielaborata e “contaminata” della tragedia Elettra di Sofocle, a opera degli studenti del liceo Petrarca di Trieste.
Già rappresentata con successo lo scorso 23 maggio al teatro di Akrai a Palazzolo Acreide, nei pressi di Siracusa, nell’ambito del XXIV Festival Internazionale di Teatro Classico dei Giovani, sotto gli auspici dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico, l’opera di Sofocle è stata riproposta nella suggestiva cornice del Teatro romano di Trieste nell’ambito del progetto didattico realizzato tra il Liceo Petrarca e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Fvg. Il testo, predisposto dalla studentessa Caterina Cesario, è liberamente tratto dall’Elettra di Sofocle ma presenta numerosi punti di contatto con l’Orestea di Eschilo e con altre versioni del mito antiche e moderne. Il lavoro del gruppo è stato coordinato dalla docente Daria Crismani, la regia è di Caterina Cesario.
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