L’epica del mare rivive nel concerto della Civica Orchestra di Fiati in piazza Verdi

Sono otto i brani in scaletta, da gustare secondo una chiave musicale briosa e in grado, sulla carta almeno, di regalare un debito coinvolgimento. Canovaccio nel complesso rodato quello di stasera in piazza Verdi: il tema del mare ha infatti già accompagnato alcune uscite della Civica, un argomento che riflette una dote naturalistica cittadina e che permette nel contempo di attingere da un vasto repertorio, costellato spesso anche da firme celebri.

La conferma arriva anche dalla scelta dei brani in programma oggi, da “Save the Sea” di Hidas, a “Of sailors and whalse” di McBeth, sino alla esecuzioni di “Mare Azzurro” (Sabatini) e del brano “The Three extraordinary journeys” firmato da Sparke.

E non è tutto. La serata in musica prova a disegnare un crescendo includendo in scaletta anche “Tall Ships” di Goodwin, un immancabile affresco come “Pitares of Caribbean” del compositore tedesco Klaus Badelt. L’epilogo del Concerto del Mare si affida invece a “Hands across the sea”, marcia dai tipici toni marziali/patriottici composta da John Phillip Sousa.

Una sessantina gli elementi in scena stasera sul palco di piazza Verdi, agli ordini della bacchetta del maestro Chiara Vidoni. Molto entusiasmo e qualche progetto in cantiere, nonostante l’incedere di una crisi economica che attanaglia anche l’attività di realtà consolidate come la Civica Orchestra “Verdi”.

Dopo le recenti apparizioni all’interno della Risiera di San Sabba e nello scenario di Villa Manin, quella di stasera rappresenta l’unica tappa estiva della storica orchestra cittadina, destinata poi a tornare alla ribalta in occasione di altri due classici appuntamenti stagionali, come il concerto di San Giusto e soprattutto per il Capodanno. Ulteriori informazioni visitando il sito www.orchestradifiati.it o scrivendo a info@orchestradifiati.it.

Francesco Cardella