L’equitazione non è più solo per snob

Sempre di più, nella società attuale, c’è la ricerca di sport salutari, grintosi e soprattutto praticati all’aperto. Ciò a causa di lavori sedentari che la maggior parte delle persone svolge, seduta in luoghi chiusi e poco illuminati. Andando a guardare oltre ai già conosciuti footing e biking, uno sport particolare e adatto a tali esigenze che sta sempre meglio avviandosi anche nella nostra regione è l’equitazione, sia agonistica che di campagna. Molti aspetti di questo sport vengono a volte sottovalutati, ma chi lo intraprende può presto capire che si tratta di una disciplina che porta l’individuo a trovare un importante equilibrio interiore sviluppando il senso di consapevolezza e responsabilità, aspetti questi, accompagnati dall’adrenalina e dall’emozione che accompagna una cavalcata e dai molteplici insegnamenti che si traggono praticandola. Nella nostra provincia le possibilità di conoscere il mondo dell’equitazione è decisamente aumentata. Negli ultimi anni hanno aperto le proprie porte alcuni circoli ippici di monta inglese vicino a Gorizia, i quali danno la possibilità ai nostri ragazzi di intraprendere uno sport davvero completo, salutare e ricco di sorprese, e la possibilità per gli adulti di visitare il territorio friulano attraverso una galoppata rigenerante nei week-end. Numerose sono le ippovie che attraversano la regione. Bisogna smentire i pregiudizi che da sempre caratterizzano questo meraviglioso sport: infatti non è più costoso come si pensa. Non avendo il cavallo proprio, le spese sono davvero poco più alte degli altri sport e possono essere affrontate facilmente, al massimo accompagnate da qualche piccola rinuncia, da parte delle famiglie. Non sussiste più nemmeno il problema dell’attrezzatura, che si pensa abbia costi esorbitanti ma che invece è sempre più alla portata di tutti. I negozi infatti, che scelgono di vendere materiale per l’equitazione a basso prezzo sono in aumento; bisogna ovviamente rinunciare al comfort degli stivali di marca ma è un aspetto marginale. In tale contesto è bene ricordare che non serve avere nel guardaroba cinque paia di divise da equitazione. Unico freno sono i nostri stati d’animo: con la collera o il nervosismo è sconsigliato l’avvicinarsi al mondo dell’equitazione, sia per rispetto del cavallo, un essere vivente che risente degli stati d’animo del cavaliere, sia per la propria sicurezza.
Carolina Madriz
Classe 3. a Bsu
Liceo delle Scienze Umane
e Linguistico Scipio Slataper
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