L’ex capo Digos diventa questore a Pordenone

Sarà Luca Carocci il successore di Marco Odorisio alla guida della polizia pordenonese. Il nuovo questore ha iniziato la sua carriera nella polizia nel 1990 al Compartimento della Polizia postale di Trieste per poi essere trasferito nel 1994 alla Questura giuliana dove ha ricoperto per due anni l’incarico di dirigente dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico dei commissariati di Muggia e Duino-Aurisina e, poi, della Digos triestina per oltre 15 anni. Dal 22 luglio 2016 a oggi ha ricoperto l’incarico di vicario del Questore di Udine, a fianco dapprima del questore Claudio Cracovia poi del questore Manuela De Bernardin. Subito distintosi per le spiccate qualità umane e professionali, disponibilità e garbo, è diventato presto punto di riferimento per i funzionari e tutto il personale della Questura e dei due commissariati di Cividale e Tolmezzo. Ha supervisionato e coordinato molteplici e delicati servizi di ordine pubblico, in particolare quelli predisposti dal questore per fronteggiare la ripresa di consistenti flussi migratori dall’area mediorientale. Tanti anche i servizi di ordine pubblico coordinati in occasione di importanti eventi sportivi e musicali: non solo le partite di calcio casalinghe dell’Udinese, da anni impegnata in serie A, ma anche quelle del Pordenone, promosso in Serie B nel 2019. Da ricordare, poi, i molti concerti tenutisi in queste estati a Lignano Sabbiadoro e soprattutto le due tappe del “Jova Beach Party 2019”: il 6 luglio, data inaugurale del tour nazionale, davanti a ben 50 mila persone sulla spiaggia, prima volta in Italia per un simile evento. Gli efficaci servizi di ordine pubblico predisposti per l’occasione e la gestione dell’evento sono stati poi presi a modello nelle altre provincie per le tappe successive del tour. Carocci da fine 2020 ha anche assunto la dirigenza del Compartimento della Polizia ferroviaria di Trieste. —



Riproduzione riservata © Il Piccolo