Liste d’attesa più snelle all’ospedale di Gorizia

Il San Giovanni di Dio si conferma più rapido del San Polo nell’erogazione di esami e visite specialistiche. Gorizia batte Monfalcone. Per la seconda volta consecutiva.
In aiuto corrono le tabelle della Regione che monitorano periodicamente i tempi d’attesa delle prestazioni ambulatoriali. Quanto bisogna aspettare per ottenere 15 esami o prestazioni ambulatoriali nei due ospedali isontini? Centoquaranta giorni complessivi al nosocomio di Gorizia che si dilatano a 205 (con un aumento d’attesa del 46%!) al San Polo. Parliamo, ovviamente, di esami prioritari.
Come è concepito
il monitoraggio
Come nelle precedenti occasioni, abbiamo messo in fila le prestazioni più comuni (e più richieste) e le abbiamo suddivise in classi prioritarie e non. A Gorizia e Monfalcone i termini vengono rispettati? Se si parla di liste prioritarie, la risposta è “sostanzialmente sì”. Il sistema sanitario locale funziona. Ma se si scorrono i tempi delle prestazioni non prioritarie allora emergono pesanti criticità come la coloscopia per la quale, a Monfalcone, si devono attendere... 343 giorni, quasi un anno mentre a Gorizia si aspettano 172 giorni.
Male anche le visite fisiatriche (226 giorni a Gorizia, dato non pervenuto a Monfalcone), l’ecografia all’addome (a (135 giorni a Monfalcone contro i 170 di Gorizia), l’ecografia capo/collo (148 giorni al San Giovanni di Dio e ben 200 al San Polo). I dati sono forniti dall’Agenzia regionale della sanità, sono stati raccolti in un giorno-indice e sono facilmente consultabili via web.
Il monitoraggio, infatti, viene effettuato in una giornata-tipo, che generalmente è il primo giorno feriale di ogni trimestre, e consiste nell’individuare, con una simulazione informatica, in ogni struttura erogante, il tempo minimo che un ipotetico utente del Servizio sanitario regionale dovrebbe attendere per l’erogazione di una determinata prestazione sanitaria.
La sfida
Gorizia-Monfalcone
Ma torniamo alla “sfida” Gorizia-Monfalcone. All’ospedale San Polo si attendono 14 giorni (in classe prioritaria) per la mammografia e 6 giorni sia per una Tac al rachide che per una Tac al bacino: attesa che si allarga a 12 giorni all’ospedale goriziano. Per la visita cardiologica, invece, bisogna mettere in conto 7 giorni in meno se la si effettua al San Giovanni di Dio: qui l’attesa è di 4 giorni, a Monfalcone di 11. Per una colonscopia servono 20 giorni nel capoluogo mentre a Monfalcone bisogna aspettarne 28. In quest’ultimo nosocomio altre performance negative si evidenziano, sempre nelle classi prioritarie, quando si tratta di sottoporsi a una visita fisiatrica (28 giorni contro gli 11 del San Giovanni di Dio) e una colonscopia (28 contro 20). Anche per un’ecografia alla mammella è prevista un’attesa superiore nel nosocomio monfalconese (22 giorni in classe prioritaria) rispetto all’ospedale di Gorizia (12 giorni).
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