Lo chef Martino e la cantante Tish subito mattatori

Il re dei lieviti conquista con la spontaneità e la simpatia La protagonista di “Amici” riesce ad essere profeta in patria
Bumbaca Gorizia 26.09.2019 Gusti di Frontiera inaugurazione © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 26.09.2019 Gusti di Frontiera inaugurazione © Fotografia di Pierluigi Bumbaca



Gorizia e Gusti di Frontiera? In una parola: «eccellenza». E se lo dice uno come il “Re dei lieviti” Antonio Lamberto Martino, che di eccellenze gastronomiche se ne intende davvero, allora c’è da crederci. Così infatti Martino, ospite d’eccezione assieme alla cantante Tish ieri sera della serata inaugurale di “Gusti” e del “Salotto del Gusto”, ha voluto definire in estrema sintesi la grande kermesse goriziana, pochi minuti prima di salire sul palco per prendere parte al confronto dal titolo “Il pane siamo noi” e successivamente tenere un laboratorio dal vivo sulla preparazione di focacce e basi per pizze farcite.

«L’impatto che ho avuto con la città è fantastico, ma del resto Gorizia e “Gusti di Frontiera” sono delle autentiche eccellenze – ha detto Martino, che ha dimostrato di preferire l’ironia e il sorriso piuttosto che i termini ricercati e le formalità –. C’è chi pensa che Gorizia, città del nord, è un luogo piuttosto freddo, ed invece io che sono siciliano ho ritrovato qui un angolo di Palermo». A chi gli chiedeva qual è la ricetta che più lo colpisce del Friuli Venezia Giulia ha risposto, sornione, «in realtà mi hanno colpito soprattutto le donne, gentilissime e dolcissime», ma poi si è fatto più serio parlando di quello che è un po’ il suo elemento, la farina: «Il filo conduttore di tutte le cucine del mondo, ciò che porta a creare il pane e che rappresenta per certi versi l’evoluzione stessa dell’uomo».

Concetti questi di cui si è parlato poi inevitabilmente anche nel corso del dibattito presentato da Marina Presello e condotto dal food writer e critico Marco Colognese, al quale hanno preso parte anche Giulia Ubaldi (antropologa del cibo), Matteo Iordan (panificatore e capo categoria del settore Alimentazione Confartigianato Gorizia) e i rappresentanti del Molino Tuzzi di Dolegna del Collio. Martino – gastronomo, panificatore e volto televisivo dopo le partecipazioni al contest “Bake Off Italia” e al programma “Prova del cuoco” su RaiUno – ha messo poi letteralmente le mani in pasta davanti al pubblico entusiasta di piazza Sant’Antonio, spiegando a persone di tutte le età i trucchi del mestiere per realizzare anche in casa focacce e pizze di altissima qualità. Gli occhi, le orecchie e gli applausi erano quasi tutti per lui, così come poco prima era stato per Tish, la madrina di “Gusti” che, emozionatissima, ha ammesso di essere molto più a suo agio con un microfono in mano per cantare, piuttosto che nel tenere un discorso davanti ad un pubblico numeroso. «Essere la madrina di quella che è la manifestazione più importante per Gorizia è un grande onore per me – ha detto –, per il quale devo ringraziare il sindaco Ziberna e tutta la città». Più tardi sullo stesso palco la rossa stella goriziana del talent show “Amici” ha deliziato il pubblico con un concerto esclusivo per “Gusti di Frontiera”. E in mezzo a quella che è stata una bella serata di festa c’è stato modo anche per guardare al futuro, grazie all’intervento in videoconferenza del presidente della Fondazione Matera, Salvatore Adduce, che ha raccontato a Gorizia e a Nova Gorica la straordinaria avventura della sua città nel ruolo di capitale europea della Cultura di quest’anno. Un ruolo al quale ambiscono anche le due Gorizie per il 2025, con il saluto dalla Basilicata che ha avuto il sapore dell’auspicio e del passaggio di testimone. –



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