Lo shopping di Collini: arruolata anche Rosy Tucci

Continua la “campagna acquisti” di Roberto Collini per rendere sempre più solida la compagine che sostiene la sua candidatura a sindaco. Ieri mattina, con tanto di conferenza stampa convocata insolitamente alla domenica, si è unita al gruppo “Gorizia è tua”, lista civica guidata da Rosy Tucci.

Ad un certo punto del percorso, pareva che il movimento fosse destinato a lavorare gomito a gomito con la triade Fornasir-Pecorari-Tuzzi. Poi, il colpo di scena: oltre a Tuzzi, si è defilata pure “Gorizia è tua” scegliendo Collini. «Persuasi della necessità di creare sinergia e coesione - ha ricordato Tucci - aderimmo all’appello all’unità lanciato dal progetto della triade. Ma il modus operandi adottato, ci è sembrato quantomeno incoerente con le premesse iniziali e abbiamo deciso di abbandonare. Quindi, valutando le diverse possibilità, abbiamo deciso di mettere a disposizione programmi, idee, competenze e energie al candidato che in questo momento ci sembra avere le doti e le capacità per poter aggregare di più: Roberto Collini. Una persona che provenendo dalla società civile e dal mondo del lavoro, se ben coadiuvato, potrà certamente contribuire nel dare un significativo apporto alla soluzione dei problemi e delle difficoltà di questa città, ove prioritarie sono la necessità di creare lavoro e combattere il crollo demografico».

Collini, dal canto suo, ha annunciato che entro sette giorni, massimo una decina, verrà istituito un tavolo programmatico visto anche il ruolo guida che Gorizia dovrà assumere in tutta la Destra Isonzo. Non solo. L’ex giornalista Rai ha voluto rimarcare l’impronta «fortemente civica» della formazione che lo sostiene.

Insomma un’esaltazione dei movimenti civici. Chissà cosa avranno pensato Franco Perazza e Marco Rota lì a rappresentare il Pd e seduti in posizione defilata. Così come defilati erano rimasti alla presentazione dell’accordo Collini-Cernic. In realtà, Perazza qualcosa ha detto. E ha espresso soddisfazione per un percorso «partito con razionalità. Sin dal primo minuto c’è stato un confronto sui contenuti. E questo costituisce la garanzia migliore da offrire a una città che è vittima di un declino: un declino morbido, non drammatico, ma forse per questo ancora più preoccupante».

Ma quante liste sosterranno Collini? Allo stato dell’arte quattro. Ci sono Percorsi goriziani, il Pd, Gorizia cento sogni e Gorizia è tua. La Slovenska skupnost, che pure fa parte dello schieramento, “fornirà” alcuni candidati consiglieri che saranno inseriti in Gorizia 100 sogni. Poi, ci sono i Cittadini (rappresentanti da Stefano Cosma, presente all’incontro di ieri mattina) ma difficilmente avranno la forza e i numeri per costruire una lista autonoma.

Ma la campagna acquisti è terminata? Collini ha dimostrato di non gradire troppo questa terminologia sportiva ma, poi, ha risposto. «Non ci sono preclusioni. Siamo pronti a ragionare con chiunque ma sui contenuti. Ci interessano le persone che vogliono fare e hanno a cuore il futuro della città», le sue parole prima del brindisi.